Il procuratore Giovanni Fabrizio Narbone, stamattina per il giuramento in tribunale a Macerata
«Sono contento di essere qui, è un bel giorno, un giorno importante», così il nuovo procuratore di Macerata, Giovanni Fabrizio Narbone. Il magistrato da oggi dirige la procura dopo il pensionamento di Giovanni Giorgio (prima della nomina di Narbone da parte del Csm a ricoprire la carica è stato, come facente funzioni, il sostituto Claudio Rastrelli). Narbone ha 60 anni, è nato ad Ancona (la famiglia è di origini siciliane) e ha vissuto anche a Macerata dove il padre ha lavorato per un periodo all’intendenza di Finanza.
Claudio Rastrelli, procuratore facente funzioni fino ad oggi e Giovanni Fabrizio Narbone
«È una città che conosco anche perché ci ho studiato», dice il procuratore. In provincia è arrivato da Pesaro dove per nove anni ha fatto il sostituto procuratore «in precedenza – ha raccontato – ho lavorato a Lodi e per 15 anni a Milano, poi ho pensato che fosse ora di tornare verso casa e mi sono trasferito a Pesaro dove c’era un posto disponibile. Lì sono stati nove anni belli». Oggi si è insediato davanti al presidente del tribunale di Macerata, Paolo Vadalà.
(Gian. Gin.)
(foto Falcioni)
L’insediamento del nuovo procuratore. In foto il presidente del tribunale Paolo Vadalà
Foto insieme ai colleghi magistrati. Da sinistra: Claudio Rastrelli, Vincenzo Carusi, Giovanni Narbone, Rosanna Buccini, Enrico Riccioni, Enrico Barbieri
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