La tabaccheria Tab Vintage
Rapina la tabaccheria con un coltello, e minaccia anche un altro commerciante arrivato in soccorso: arrestato un 18enne. L’operazione è stata messa a segno dalla Squadra mobile di Macerata, diretta dal commissario capo Matteo Luconi. E’ successo tutto tra l’ora di pranzo e il pomeriggio di ieri a Macerata.
Il giovane è entrato nella tabaccheria “Vintage Tab” di piazza Pizzarello, con il volto travisato e un coltello in mano. Ha minacciato il titolare, si è impossessato di parte dell’incasso ed è fuggito. Appena uscito dal negozio, si è trovato davanti un altro commerciante, arrivato in soccorso dopo aver sentito le urla del tabaccaio e ha minacciato di morte con il coltello anche lui. A quel punto ha raggiunto l’auto parcheggiata poco distante ed è scappato.
Il dirigente della Squadra mobile Matteo Luconi
Scattato l’allarme, sul posto è arrivata la Volante della polizia e gli agenti della Mobile ed è partita l’indagine lampo. Fondamentali le dichiarazioni di un testimone che ha visto il giovane fuggire con l’auto e immagini della telecamera della tabaccheria. Gli investigatori sono riusciti a risalire alla targa dell’auto utilizzata per la rapina, intestata al giovane, e all’abbigliamento indossato durante il colpo. Così, nel giro di poche ore, gli agenti hanno rintracciato il 18enne, già noto alle forze dell’ordine, nella sua abitazione.
Dalla successiva perquisizione sono saltati fuori gli stessi indumenti indossati durante la rapina, felpa nera con logo rosso frontale e cappuccio, foulard colorato e capellino con visiera, il coltello con erano sono stati minacciati i due commercianti e parte dell’incasso rubato, circa 300 euro in banconote da 5 e 20 euro. Il giovane è stato quindi arrestato con l’accusa di aver commesso due rapine aggravate, una propria e l’altra impropria per aver minacciato il secondo commerciante arrivato in soccorso del tabaccio, e trasferito nel carcere di Montacuto in attesa dell’udienza di convalida. Il giovane è difeso dall’avvocato Francesco Iacopini.
(redazione CM)
Mattia mi dispiace tantissimo.
La stupidità umana non ha limiti farsi arrestare x trecento euro ora di avvocato gli costerà molto di più a prescindere che non si devono fare certe cose
A 18 anni giá noto alle forze dellordine?? Ma che schifo abbiamo qua nel maceratese?!
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Perché stupirsi di tanta cattiveria? Siamo in una società in cui la cultura della morte ed il non rispetto per la vita (specie dei più fragili) sono le cose che politica e massmedia ci inculcano ogni giorno! Si raccoglie quel che si semina, purtroppo!
C’è la crisi, la fame mordee. E “pegghioo” verrà, “dicia” un vecchio conoscente !!
ma i genitori dove stanno? a 18 anni essere già noto alle forze dell’ordine è grave secondo me…a 30 che fa’?…che disastro questi giovani… fortuna che è solo una percentuale ridotta (mica tanto dico io) di questi fenomeni qua’…ce ne sono tanti altri che a 18 anni hanno già la testa sulle spalle!
fare un rapina con la propria auto, io lo arresterei solo per la stupidità
Non è un problema del maceratese. Le forze dell’ordine hanno il dovere di arrestare ma poi è l’autorità giudiziaria che decide. Non cerchiamo però di chiedere più poteri alle uniformi (che indosso anch’io) per non diventare uno “Stato di polizia”. Ognuno ha i suoi compiti … noi arrestiamo i delinquenti, anche se vengono quasi sempre scarcerati, è il nostro dovere e voi pretendete giustamente che noi lo si debba compiere.