Le sezioni di una carbonaia
Entra nel vivo MarcheStorie e Matelica e la sua Braccano ne sono protagoniste il 9, 10 e 11 settembre con il progetto “I carbonai di Braccano” premiato dalla Regione Marche tra oltre 100 progetti presentati. Un lavoro di squadra tra il Comune, Bottega Teatro Marche di Paola Giorgi, l’Organizzazione Volontariato Roti e il Comitato Feste di Braccano. Tutti lo conoscono come il Paese dei Murales, ma Braccano racconta anche un’altra affascinante storia, quella della presenza dei Carbonai che si sviluppò dall’ inizio del 1800 fino alla prima meta del 1900.
Saranno tre giorni di spettacoli, convegni, degustazioni, escursioni. L’appuntamento principale sarà il reading teatrale “Il murale del Carbonaio”, che si svolgerà nei giorni 9, 10, 11 settembre alle 21,30 nella piazzetta della frazione. Un racconto scritto da Cesare Catà, che ne sarà anche protagonista sulla scena con Paola Giorgi e il maestro Christian Riganelli che eseguirà dal vivo, con la sua fisarmonica, le musiche di scena, che ruota intorno alla figura del carbonaio, ma anche del carbone e dei boschi e delle creature che lo popolano. E se di fate caprine si parla, immancabile la presenza del saltarello marchigiano che sarà in scena grazie alla partecipazione del gruppo Folk Città di Matelica. E tutto verrà impreziosito dall’ happening pittorico degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, guidati dalla prof Teresa Marasca, che realizzeranno, nel corso delle tre serate, il murale del Carbonaio.
L’evento di apertura si terrà venerdì alle 18 nella sede del Comitato Feste di Braccano dove Andrea Spaterna, presidente del Parco dei Sibillini, Matteo Cicconi, presidente Riserva San Vicino, Andrea Catorci, docente Unicam e Maria Cristina Mosciatti dell’Organizzazione Volontariato Roti, converseranno sul tema Il Carbonaio, storia e tradizione di un ambientalista antelitteram. Sabato alle 18 nella sede del Comitato Feste di Braccano si parlerà de Le api di Roti con la presentazione del progetto della Cooperativa Apicoltori Montani volto a tutelare il ceppo apistico storico di Santa Maria di Rotis a Braccano, a cura di Pierluigi Pierantoni. Seguirà una degustazione di mieli, prodotti dalla cooperativa Apicoltori Montani, in abbinamento con formaggi locali. Domenica alle 18 nella sede del Comitato Feste di Braccano, si terrà la presentazione del libro di Rolando Olivi “In fila indiana volavano felici e contente – ricordi della mia vita di Braccano,” a cura di Terry Olivi. Ricco il programma delle escursioni: sabato, partenza alle 10,30, verso la Gola della Jana, un percorso di 2 chilometri, accessibile a tutti. Domenica il sentiero del carbonaio, verso l’antica Abbazia di Santa Maria di Rotis con ritrovo alle 9 al Comitato Feste di Braccano, percorso di 10 Km, con dislivello di circa 400 metri, pranzo incluso. Per partecipare alle escursioni, la prenotazione è obbligatoria via WhatsApp al numero 348.9142104.
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