Franco Capponi: «Symbola a Treia è un dono per tutte le Marche»
ECONOMIA - Apre martedì il commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini per la giornata dedicata all'Appennino e chiude sabato il commissario europeo Paolo Gentiloni. Il programma illustrato dal patron Fabio Renzi
Sento parlare di Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR presumo, con Fabio Renzi che parla di 800 Milioni di fondi disponibili che divengono 2 Miliardi con Franco Capponi.
Immagino siano fondi destinati alle Marche?
Infatti da quanto mi risulta il Piano Nazionale per gli investimenti Complementari eccede i 30 Miliardi di Euro e deve rispettare un preciso crono-programma fino al 2026.
E’ così?
Sarebbe per me anche interessante conoscere se tale Piano Nazionale Nazionale per gli investimenti Complementari al PNRR (Piano nazionale di Ripresa e Resilienza opportunamente creato per dare uno stimolo alla perdita di PIL generata dalla Pandemia, comunque di circa 200 Miliardi di cui 67 a fondo perduto e 133 a debito) preveda contributi a fondo perduto o se sono fondi a debito.
Sarebbe anche interessante, nel corso dell’Evento, avere un chiarimento in merito al vantaggio di un paese membro come l’Italia ( che tra l’altro è il maggiore fruitore di fondi PNRR a debito, seguito da ….. dalla Romania, visto che nessun altro tra i Paesi fondatori ha optato per questa soluzione) nel finanziarsi attraverso il PNRR a debito, visto che i nostri figli, nipoti e oltre … saranno poi costretti a ripagare tale debito ( e non mi sembra che la tendenza degli interessi sia premiante al momento o in futuro) inclusivo di quota capitale e quota interessi. Oggi, ragione per la quale gli altri paesi fondatori EU si sono ben guardati dall’accedere a fondi a debito, possiamo finanziari come facciamo attraverso l’emissione di Titoli di Stato alla cui scadenza corrispondiamo i soli interessi, rifinanziando il capitale con nuove emissioni.
Perchè quindi sottoscrivere finanziamenti onerosi che costringono ai nostri figli e nipoti di pagare capitale e interesse per lunghissimi periodi, quando potremmo solo consentire loro di ripagare solo gli interessi?
Consiglio quindi di relazionare i presenti nel corso dell’eventi SYMBOLA,sul puntuale significato del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), PNC (Piano nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR), la correlazione tra i due ( quindi se l’uno è vincolato all’altro) e, soprattutto, a che punto siamo con quelle Riforme senza le quali l’Italia rischia di vedersi chiudere i rubinetti di entrambi … il che potrebbe anche essere un bene.
FORSE IL VICE-VICE Commissario Paolo Gentiloni Silveri potrebbe fornirci un contributo in proposito, ovviamente dopo aver consultato sia Valdis Dombroskis e Ursula von der Leyen da cui è braccato a vista.
Sento parlare di Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR presumo, con Fabio Renzi che parla di 800 Milioni di fondi disponibili che divengono 2 Miliardi con Franco Capponi.
Immagino siano fondi destinati alle Marche?
Infatti da quanto mi risulta il Piano Nazionale per gli investimenti Complementari eccede i 30 Miliardi di Euro e deve rispettare un preciso crono-programma fino al 2026.
E’ così?
Sarebbe per me anche interessante conoscere se tale Piano Nazionale Nazionale per gli investimenti Complementari al PNRR (Piano nazionale di Ripresa e Resilienza opportunamente creato per dare uno stimolo alla perdita di PIL generata dalla Pandemia, comunque di circa 200 Miliardi di cui 67 a fondo perduto e 133 a debito) preveda contributi a fondo perduto o se sono fondi a debito.
Sarebbe anche interessante, nel corso dell’Evento, avere un chiarimento in merito al vantaggio di un paese membro come l’Italia ( che tra l’altro è il maggiore fruitore di fondi PNRR a debito, seguito da ….. dalla Romania, visto che nessun altro tra i Paesi fondatori ha optato per questa soluzione) nel finanziarsi attraverso il PNRR a debito, visto che i nostri figli, nipoti e oltre … saranno poi costretti a ripagare tale debito ( e non mi sembra che la tendenza degli interessi sia premiante al momento o in futuro) inclusivo di quota capitale e quota interessi. Oggi, ragione per la quale gli altri paesi fondatori EU si sono ben guardati dall’accedere a fondi a debito, possiamo finanziari come facciamo attraverso l’emissione di Titoli di Stato alla cui scadenza corrispondiamo i soli interessi, rifinanziando il capitale con nuove emissioni.
Perchè quindi sottoscrivere finanziamenti onerosi che costringono ai nostri figli e nipoti di pagare capitale e interesse per lunghissimi periodi, quando potremmo solo consentire loro di ripagare solo gli interessi?
Consiglio quindi di relazionare i presenti nel corso dell’eventi SYMBOLA,sul puntuale significato del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), PNC (Piano nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR), la correlazione tra i due ( quindi se l’uno è vincolato all’altro) e, soprattutto, a che punto siamo con quelle Riforme senza le quali l’Italia rischia di vedersi chiudere i rubinetti di entrambi … il che potrebbe anche essere un bene.
FORSE IL VICE-VICE Commissario Paolo Gentiloni Silveri potrebbe fornirci un contributo in proposito, ovviamente dopo aver consultato sia Valdis Dombroskis e Ursula von der Leyen da cui è braccato a vista.
Grazie!