Segrega in casa una ragazza e la costringe ad avere rapporti orali: arrestato un operaio di 50. L’uomo, M. M., un operaio senegalese, è accusato di sequestro di persona e violenza sessuale. E’ successo a Porto Potenza.
Tutto è iniziato nel primo pomeriggio di mercoledì, quando la ragazza, una italiana di 22 anni, ha chiamato il 112 dicendo di trovarsi chiusa a chiave in un appartamento all’ottavo piano del lungomare.
I carabinieri si sono così immediatamente attivati e grazie alla descrizione fornita dalla ragazza sono riusciti a rintracciare l’abitazione e capire anche chi fosse il proprietario, che nel frattempo era al lavoro. I militari lo hanno trovato, hanno preso le chiavi e hanno così liberato la vittima.
In caserma, poi, la giovane ha raccontato quanto le era accaduto. Qualche giorno prima aveva chiesto ospitalità a un suo amico, che le aveva fatto conoscere il senegalese. Ma già la prima sera stessa il 50enne, secondo quanto denunciato dalla ragazza, l’aveva più volte palpeggiata, svestita, minacciata, fino a costringerla ad avere rapporti orali con lui. Quindi l’aveva chiusa in casa. Il 50enne è stato quindi arrestato, per lui sono stati disposti i domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida prevista per domani al tribunale di Macerata. E’ difeso dall’avvocato Emanuele Senesi.
(Ultimo aggiornamento alle 16)
*A tutela della vittima il nome dell’arrestato non viene indicato
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