Un 25enne ricercato in Liguria si nascondeva a casa di un conoscente che si trovava ai domiciliari: arrestato. Denunciato un 24enne per spaccio di droga, e due persone portate al Centro di permanenza per il rimpatrio di Bari.
Verso le 8 di ieri i poliziotti del commissariato di Civitanova, nel corso di controlli svolti in città dalla polizia insieme ai carabinieri e alla Guardia di finanza svolti in base a quanto emerso in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica, hanno arrestato un tunisino di 25 anni ricercato per una misura cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Genova. Il giovane, clandestino in Italia, è stato rintracciato dagli agenti nell’abitazione di un uomo, residente a Civitanova, che era sottoposto agli arresti domiciliari. Il 25enne era privo di documenti: per cui è stato accompagnato in commissariato per l’identificazione. Qui, dopo gli accertamenti, il 25enne è stato identificato ed è emerso che era gravato dalla misura restrittiva. Ora si trova in carcere a Montacuto di Ancona.
Sempre a Civitanova nel tardo pomeriggio di ieri, secondo un’ordinanza del questore predisposta sempre in base a quanto discusso in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, i poliziotti del commissariato, col supporto del Reparto prevenzione crimine Umbria e Marche e del reparto cinofili, hanno effettuato servizi in città con particolare attenzione alle zone più a rischio per quanto riguarda lo spaccio di droga. Nel corso dei servizi è stato fermato un tunisino di 24 anni, in Italia senza fissa dimora. È stato trovato con un paio di involucri. Dentro sei dosi di cocaina. È stato denunciato per spaccio.
Sono infine stati accompagnati al Centri di permanenza per il rimpatrio di Bari due tunisini di 20 e 26 anni controllati a Civitanova dagli agenti del commissariato. Non avevano documenti nè permesso di soggiorno. Entrambi erano destinatari di provvedimenti di espulsione. Per il 20enne era stato emesso dal prefetto di Macerata, per il 26enne dal prefetto di Padova.
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Ancora delle risorse incomprese !!!!
…poveri migranti…che cattivoni questi poliziotti!!! gv