Baby bullo tira fuori un coltello, fuggi fuggi di ragazzini in centro storico. È successo questo pomeriggio nel cuore di Macerata, alla fine di corso della Repubblica. A raccontare l’accaduto ai genitori sono stati alcuni ragazzini che frequentano le scuole medie e che sono soliti trovarsi in centro per fare due tiri a pallone di fronte alla chiesa di San Filippo.
Secondo i ragazzini da qualche tempo il sabato si presenta un altro gruppetto, sempre di ragazzi delle medie che non vedrebbero di buon occhio gli altri. Oggi però si è andati oltre. Stavolta uno dei ragazzini dell’altro gruppo, secondo il racconto dei piccoli, quando è arrivato dove c’erano gli altri a giocare a pallone ha tirato fuori un coltellino svizzero e avrebbe fatto anche delle minacce ad uno di questi, qualcosa come «non farti vedere a…». I ragazzi che stavano giocando si sono spaventati e sono scappati. Poi hanno raccontato l’accaduto ai genitori. Uno di loro ha informato subito la polizia locale, inoltre ha deciso che andrà a fare un esposto sull’accaduto.
(Redazione Cm)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Bisognerebbe mettere le telecamere x individuare questi pericolosi ragazzini ed e’ anche colpa della televisione violenta che trasmette.
Bisognerebbe mettere le telecamere di sorveglianza x individuare questi ragazzi e anche tutta colpa della televisione violenta.
Nome e cognome degli pseudogenitori del baby bullo per farli pubblicamente vergognare del loro fallimento..
Hai perfettamente ragione.
Queste sono le ovvie conseguenze di un’educazione di genitori che ritengono ormai obsolete regole severe basate su buoni principi civili e religiosi e, soprattutto, non ritengono di sforzarsi ad assumere comportamenti coerenti che possano servire come sicuri punti di riferimento. È di questo, invece, che i ragazzi hanno bisogno, non di avere tutto e subito “purché non rompano”!!