Primo scrutinio oggi per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica. Per Francesco Acquaroli (uno dei tre delegati indicati dalla Regione Marche assieme a Dino Latini e Maurizio Mangialardi) è stata l’occasione per tornare in Parlamento, banchi che aveva lasciato una volta eletto governatore (fino al 2020 era deputato di Fratelli d’Italia).
È stato lo stesso presidente in serata a pubblicare un selfie dall’aula: «Tornare dopo un anno e mezzo in quest’aula per votare il presidente della Repubblica è un’emozione molto forte – ha detto Acquaroli -. In questa fase molto complicata della storia, occorre una scelta che sia in grado di garantire all’Italia credibilità e che sappia difendere al tempo stesso i nostri interessi nello scenario mondiale». Una nomina che al momento non trova un nome condiviso tra le forze politiche di maggioranza e sono in corso colloqui tra i vari partiti per individuare il candidato giusto. La prima votazione si è conclusa alle 20 e c’è stata la prima fumata nera.
(redazione CM)
«Il percorso per l’elezione del presidente della Repubblica inizia tra i lavoratori Caterpillar»
Abbiamo parlato di Berlusconi presidente fino a ieri, e ora serve credibilità?
Credibilità e Berlusconi?
Fatti e non pugnette servono i soldi ai terremotati
Tiratela per le lunghe perché tanto abbiamo tempo da perdere, con tutti i problemi che ci sono....
Spero che non sia lui che ha dato il voto ad Amadeus o Signorini....
Fate votare noi cittadini invece che voi politici e vedrete e ve lo troviamo un presidente con i fiocchi!!
Non ha senso far votare i delegati regionali per l'elezione del Presidente della Repubblica. I cittadini Italiani hanno eletto al Parlamento i componenti della Camera dei deputati e del Senato; Questi sono i VERI DELEGATI dagli ITALIANI, gli altri sono delegati che FALSANO la Elezione Democratica. La stessa cosa l'Esistenza delle Province che praticamente si sovrappone alle Regioni; Era sufficiente avere dei Funzionari Regionali delegati nel seguire il lavoro svolto precedentemente dalle ex-Province. Il lavoro si semplificava e si volecizzava.
Pezzanesi al Quirinale. Peppe piglia tutto
Incredibile, si commenta di tutto, anche votare
Chissà se anche il popolo il giorno delle elezioni voterà scheda bianca sarà emozionante x voi.questo è il vostro rispetto x il popolo perdere tempo e soldi
Credibilità, alto profilo, condiviso... la retorica della politica la presunta nuova come la vecchia
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Eh già, ambientare la crisi di governo nell’elezione del Presidente della Repubblica è stata davvero un’ideona.