«Sull’ospedale niente di concreto,
dove sono gli 11 milioni che sbandiera Fdi?»

CIVITANOVA - Francesco Micucci e Lidia Iezzi (Pd) sulle questioni della sanità cittadina. Sui manifesti a firma Fratelli d'Italia: «di quel finanziamento non c'è traccia»

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Francesco Micucci e Lidia Iezzi del Pd

 

di Laura Boccanera

«Sull’ospedale di Civitanova nessun progetto concreto, solo manifesti e illusioni». Francesco Micucci e Lidia Iezzi del Pd chiedono alla giunta regionale ad un anno dall’insediamento atti e finanziamenti reali sull’ospedale di Civitanova. Micucci, che come consigliere regionale della passata amministrazione si era spesso occupato di sanità torna a cavalcare un tema che gli è caro: «ma non lo faccio per protagonismo, non mi candido e non ho bisogno di visibilità, lo faccio per amore di verità» dice. E la verità su cui chiede spiegazioni è quella comparsa sui manifesti a firma Fdi e comparsi in città nei quali si parla di 11 milioni di euro per l’ospedale cittadino. «Invece di continuare a parlare di noi occorre che Borroni e Acquaroli facciano progetti reali. Parlano di 11 milioni di euro ma non c’è alcun atto che li prevede e gli unici fondi finora stanziati sono 150mila euro per la sostituzione dell’amianto – dice Micucci – L’ospedale di Civitanova non è mai stato a rischio chiusura e non so perché continuino a dire queste falsità. Abbiamo fatto il nuovo pronto soccorso, trovato nuovi spazi per l’allergologia che ha numeri da ospedale nazionale, sostituito la tac. Inoltre in questo periodo è divenuto operativo il reparto di oncologia e la risonanza magnetica con i fondi della Fondazione Carima, ma nessuno li ha inaugurati perché lascito della nostra amministrazione. Quindi non ha senso sminuire un lavoro che mi pare importante. Nessuno pretende di vedere dopo un anno le opere, ma qui manca proprio la progettazione. Si parla di questi due piani dell’ospedale da sistemare, ma ricordo che quell’impegno con un atto di indirizzo lo prese proprio Ceriscioli, ora sta ad Acquaroli dargli concretezza, ma di quegli 11 milioni di cui parla Borroni negli atti non c’è traccia». Dello stesso avviso anche la nuova segretaria del Pd: «D’ora in avanti il nostro lavoro come opposizione sarà sbugiardare le parole studiate a tavolino e con manifesti pomposi. Si cerca di far credere con post e foto una realtà che è molto diversa da quella attuale. Ci sono solo disegnini e illusioni, la verità è che i finanziamenti non ci sono e le liste d’attesa sono sempre più lunghe. E qualcuno mi spieghi anche perché quando ho provato a lamentarmi col Cup per non riuscire a prendere un appuntamento per un esame la risposta che mi è stata data dall’operatore che non conosco e che non si è presentato è stata “lei si lamenta perché è del Pd”. Per queste e altre criticità abbiamo attivato una mail, chiunque voglia denunciare situazioni analoghe può scrivere a pdcivitanova@yahoo.com».

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