Dalle minacce di tirarle l’acido, a quella di spezzarle i denti con una mazza da baseball, a numerose chiamate e messaggi. Sotto accusa davanti al gup Domenico Potetti del tribunale di Macerata è finito un 42enne che vive a Corridonia, titolare di un’azienda, che oggi ha patteggiato a 1 anno e 4 mesi. Finita la relazione che aveva con la compagna avrebbe iniziato a farle stalking. Nell’agosto dello scorso anno l’uomo si sarebbe presentato a casa della ex e dopo il rifiuto di lei a farlo entrare avrebbe preso a calci e pugni la porta, e avrebbe inviato alla donna numerosi messaggi e fatto chiamate anche durante la notte chiedendo di vedere i figli. Avrebbe inoltre inviato foto della casa della donna per mostrarle che si trovava sotto l’abitazione. Nella notte tra il 3 e 4 giugno avrebbe fatto alla ex delle velate minacce di morte, l’avrebbe insultata, dice l’accusa, e avrebbe inviato un video in cui affermava di avere preso un fuoco d’artificio che mostrata alla donna. In un altro episodio si sarebbe presentato a casa della donna suonando insistentemente il citofono e non ricevendo risposta avrebbe iniziato a mandarle messaggi chiedendo di vederla. In seguito l’avrebbe minacciata di farle del male, le avrebbe detto che avrebbe usato l’acido contro di lei e avrebbe poi inviato alla sorella dei messaggi minacciando che avrebbe buttato giù i denti alla ex convivente con una mazza da baseball. Oggi l’imputato ha patteggiato, è difeso dall’avvocato Sandro Giustozzi. La donna, che non si è costituita parte civile, è assistita dall’avvocato Manuela Costantini.
(Gian. Gin.)
*Il nome dell’imputato non viene inserito a tutela della vittima
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