«Gruppo Telegram per evitare i controlli»,
sotto accusa gli amministratori

AGGIORNAMENTO DEL 18 GIUGNO 2024 – Angela Sicignano e Marzo Zallocco sono stati assolti al tribunale di Macerata con formula piena. Il terzo imputato era morto poco dopo l’inizio del processo.

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Un gruppo nato su Telegram in cui si segnalava la presenza di controlli delle forze dell’ordine e che consentiva ai partecipanti di evitare di imbattersi nell’alt di polizia, carabinieri o finanza: sotto accusa i tre amministratori del gruppo “Colori 3”. Oggi al tribunale di Macerata si è aperto il processo davanti al giudice Vittoria Lupi. Gli imputati, Angela Sicignano, 28 anni, di Salerno, residente a Fermo, Marco Zallocco, 29 anni, residente a Fermo, Y. F., 31, marocchino, domiciliato a Montegranaro, devono rispondere di interruzione di pubblico servizio.

Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Rocco Dragonetti, il gruppo Colori 3, avrebbe turbato la regolarità del servizio di controllo del territorio da parte delle forze di polizia. Questo perché le persone che partecipavano al gruppo segnalavano la presenza di posti di controllo che erano in corso nella provincia di Macerata. Per farlo, prosegue l’accusa, usavano simboli e indicazioni convenzionali stabiliti nelle regole del gruppo. In questo modo chi faceva parte di “Colori 3” poteva, una volta appreso della presenza delle forze dell’ordine, sottrarsi al controllo. L’accusa aggiunge che il gruppo incideva sull’efficacia dei controlli e cita quelli del commissariato di Civitanova che si erano svolti il 22 giugno, il 24 giugno e il 25 giugno del 2018. I fatti contestati erano avvenuti tra il giugno del 2018 e il 22 gennaio del 2019 quando erano stati sequestrati i cellulari dei tre indagati. Oggi il processo è stato aperto e poi rinviato al 13 luglio del prossimo anno. Gli imputati sono difesi, tra gli altri, dagli avvocati Igor Giostra e Sante Monti.

(Gian. Gin.)