I lavori lungo il fiume Potenza
Il presidente del Wwf Ancona Macerata Marco Pietroni interviene sui lavori in corso d’opera lungo il fiume Potenza che dal medio tratto si stanno spostando verso la parte montana. Un iter non corretto secondo l’associazione ambientalista che chiede maggiori garanzie. «Sul fiume Potenza continuano i lavori del taglio della vegetazione fluviale e movimentazione della ghiaia delle sponde del fiume, che dopo aver interessato il medio tratto si stanno spostando verso la parte montana, ancora più ricca di biodiversità. Si sta commettendo un vero e proprio delitto e la vittima sacrificale è la biodiversità dei nostri fiumi. Anche l’Unione Europea con la strategia della biodiversità e la promozione della continuità ecologica degli ambienti fluviali con la conservazione della copertura ripariale e la rimozione degli ostacoli al libero deflusso dei fiumi va in una direzione esattamente contraria a quello che si sta facendo sul Potenza. La Regione Marche promuove anche i contratti di fiume che ad oggi interessano più del 60% del territorio marchigiano ed anche il bacino idrografico del fiume Potenzia. I contratti di fiume promuovono una gestione sostenibile dei fiumi dal punto di vista ambientale, economico e sociale. Ci chiediamo se i lavori in corso di realizzazione siano stati approvati dal contratto di fiume Potenza o discussi in assemblea. In nome della manutenzione e sicurezza idraulica, si tagliano gli alberi quando invece, è dimostrato scientificamente, che proprio la vegetazione fluviale consente la resilienza dei nostri fiumi, la prevenzione dell’erosione delle sponde, delle ondate di piena e fornisce importanti servizi ecosistemici».
Non capisco questo mondo , complichiamo sempre tutto !! Torniamo indietro nel tempo (non molto lontano!),si andava al fiume per lavare i panni (ora è discarica di alcuni scellerati!),ci si andava per fare picnic (si lasciava pulito !),si andava per raccogliere legna (in questo modo il fiume era pulito e in più si faceva legna !).Ora :non si pulisce ,buttiamo giù tutto ,si inquina! ABBIAMO CAPITO TUTTO!!!
Macroscopico danno tecnico, mi dicono, oltre al rischio esondazione a monte perchè questo bel lavoro aumenterà il flusso e con esso l'energia per trasportare massa...Non sarà una buona cosa per chi è a valle.
Dovremmo solo ringraziare se finalmente vengono puliti i fiumi...sappiamo cosa accade senza manutenzione e con le bombe d'acqua che ormai avvengono sempre più spesso.
Di solito gli alberi ricrescono da soli, quindi non vedo questo grande problema. A Piediripa ci sono zone industriali abbandonate e incolte che hanno sviluppato una propria fauna
Giulio Gatto Gattari Vorrei vedere cosa accadrà con una piena che prima poi avverrà nella zona del ponte di Piediripa....andranno a riprendere tutto a citano'
Quando viene le piene ci vanno loro a fare scorrere l'acqua, una volta i fiumi era sempre puliti.
Gino Moretti una volta però gli argini non erano cosi,privi di vegetazione,gli alberi sani attenuano la forza dell'acqua,cosi invece anche gli argini cedono in casi di piena.
Fabiola Carlini io vengo dalla campagna mi ricordo che i primi di novembre si ripuliva tutti i fossati o fiumi che passava sul tuo terreno, oggi se tocchi dei rovi ti dinuncia se tocchi una pianta che è sul letto del fiume è uguale.
Probabilmente chi critica non ne capisce un granché di come si faccia la manutenzione dei corsi d'acqua,, e poi d'altronde viviamo in un paese che ti criticano cmq, sia che si provi a far qualcosa o che nn si faccia
Hanno fatto bene a pulire e dare più vita al fiume, adesso dovrebbe abbassare il letto di un metro e più come era una volta, così si evitano inondazioni ogni volta che piove, e l'argine deve rimanere argine no terra agricola come sta succedendo, guardiamo la pista ciclabile scomparsa
Una cosa è togliere tutte le ramaglie e alberi morti dentro il letto del fiume, un'altra cosa è lo scempio che è stato fatto. A questo punto allora perché non togliere anche un metro di brecciume e sedimenti che sono dentro il letto..? 30 anni fa l'acqua scorreva un metro abbondante più in basso, le piene hanno portato sedimenti alzando il letto del fiume. Una volta piene con 2/3 metri di acqua filava via liscia dentro la golena, oggi 2 metri di acqua è fuori golena e la strada chiusa nel comune di Fiuminata è un classico. Come si tiene pulito e sotto controllo un fiume non serve la politica o qualche sigla salvambiente..... Chiamate un contadino che vi insegna, e gratis..!
Gianni Mosciatti oggi tutti che capiscono come si gestisce un corso del fiume ma non sanno che con la politica degli ambientalisti e naturalisti hanno portato a questo perché non permettono più a chi confina con il fiume o ruscello di poter pulire il suo argine, una volta si andava li per fare legna per prendere sterpaglie per il focolare o forno, ora non puoi farlo più perché ti multano, poi arrivano con le ruspe e distruggono tutto l'eco sistema, e mettono cestoni, per questo per certe teste è progresso poi ci vengono a dire di rispettare l'ambiente, questi danno il buon esempio, quando c'è di mezzo la politica e i soldi questi sono i risultati.
Maurizio Marasca qui parliamo nello specifico di un fiume ma il problema è esteso anche a molto altro. Oggi la natura si fa da dietro le scrivanie e in un certo modo...!! E la politica deve sottostare a questo perché i naturalisti da scrivania o da foliage sono tanti e sono voti..!
Gianni Mosciatti esatto come molte altre cose portano voti alla politica, non sto a fare qui un elenco ma si sa benissimo
Una volta tutti gli argini non venivano puliti per legge ma per necessitá. Quei poveracci e analfabeti, senza rendersene conto, hanno salvaguardato la natura e evitato inondazioni a valle. Contrariamente, nella nostra era, chi è alfabetizzato, consciamente tomba i fiumi per creare piazze e abitazioni, pubblicizzando i loro progetti ed esecuzioni dei lavori come il massimo rispetto della natura.
Se le piante crescono nel letto dei fiumi poi l'acqua dove scorre?? Hanno fatto più danni che guadagni sti ambientalisti
Gianni Compagnucci se guardi bene la foto hanno spianato.gli alberi sani trattengono la forza dell'acqua. Con questi lavori di spianatura anche gli argini cedono sotto la forza dell'acqua cedendo all'erosione dell'acqua e facendo più danni.
20 anni di politiche ambientaliste radicali, senza un briciolo di programmazione di manutenzione del territorio, poi si corre ai ripari con opere assurde. Sarebbe bastato programmare la pulizia a stralci per salvaguardare flora, fauna, ecosistemi e popolazione.
Gino Moretti vedere per credere le foto di Fiuminata nel 1940 fino ai200 di altezza dal fiumi si vedono solo vigneti e pascoli alberi nelle golene non si vedono e non c'era neanche il permesso di camminarci sopra anche perché il bestiame si alimentava solo di pascoli nei boschi. Giovani anche se erano protetti ma non avevano di che nutrirsi era dura molto dura.
Sui fiumi bisogna tornare a prendere la ghiaia e abbassare il livello del letto allora i fiumi sono sempre puliti.
Facile criticare chi fa i lavori, una volta erano i contadini a pulire gli argini dei fiumi, adesso prima di toccare una pianta bisogna fare molta attenzione poiche' le multe sono molto salate, pertanto nessuno si azzarda a toccarle, di questo dobbiamo ringraziare gli ambientalisti, persone che vivono in citta' e che non sanno nulla di chi sta in campagna e ci lavora...
Questi vogliono sfasciare tutto, è necessario fare dei pennelli trasversali per impedire l'erosione degli argini e non fare movimenti terra.
Quando I corsi li pulivano quei contadini analfabeti i fiumi non straripavano e le sponde non venivano erose.
È uno scempio, questo aumenterà la velocità dell'acqua, di consequenza il rischio tracimazioni a valle
Va reso più profondo il letto, non spianato l'argine. Ma a chi li fanno fare sti lavori?
Francesco Paco Magnini li fanno quelli studiati,quelli vraii.
Poi quando piove un disastro......I FIUMI DEVONO ESSERE PULITI. POCHE STORIE(SECONDO ME)
Se si puliva più spesso come stanno facendo adesso di sicuro le piante non erano cresciute e quindi chi parla non sa quello che dice un conto dietro un ufficio un conto la pulizia dei fiumi.
Daniela Cinti non è possibile pulirli spesso, non ci sono i soldi e se ci sono le priorità sono altre. Poi all'occorrenza si rade al suolo tutto e problema risolto.... Se così non è, basta scrivere allerta meteo, quattro lacrime di circostanza da...... (immagina) e tutto passa.
I fiumi debbono essere puliti dalla vegetazione
Susy Benedetti No, in natura esiste la vegetazione ripariale.
Voglio vedere tutti questi ambientalisti quando avranno il fiume dentro casa
È ora che si tengano puliti gli argini dei fiumi poi quando ci sono le alluvioni ci sono le disgrazie
Andrebbe fatto su tutti i fiumi invece di lasciarli abbandonati e poi gridare alla tragedia quando esondano
mentre facevano questi lavori nessuno si è accorto? sono mesi e mesi che stanno lavorando...
Giusto tenere pulito i fiumi benfatto
Poi però se ci sono le alluvioni ci lamentiamo che i fossi e gli argini non vengono puliti.
Rita Scattolin puliti è una cosa ma qui è stato un disboscamento... pulito significa nn gettare materassi,lavatrici,motorini,ecc e togliere la vegetazione in eccesso
Dopo si lamentano quando ci allaghiamo
Non ho parole
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