“In prossimità” nelle sae,
due nuove figure
ascoltano e aiutano gli anziani

PROGETTO - Scacco Matto odv, Cooss Marche e Marche_active@net gli autori dell'iniziativa, una operatrice di prossimità e una fisioterapista a disposizione di circa venti anziani di Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nera

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Un’area Sae a Ussita


Due nuove figure, una operatrice di prossimità e una fisioterapista, sono al fianco degli anziani di Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nera in percorsi di ascolto e supporto personalizzati, grazie a un servizio che si articola casa per casa e prende forma dentro i rispettivi paesi, così isolati tra le conseguenze di sisma e pandemia.
Il progetto si chiama In Prossimità, è destinato agli anziani più soli e vulnerabili, ed è promosso dall’associazione Scacco Matto Odv col supporto di Cooss Marche Cooperativa sociale e il patrocinio dell’ambito Territoriale Sociale 18. A finanziarlo è il bando di Marche_active@net – Azione di rete per l’invecchiamento attivo e la solidarietà generazionale, con particolare attenzione ai territori colpiti dal sisma 2016, realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia. Attivo da due mesi, In Prossimità continuerà per tutto ottobre. Ad oggi sono 20 le persone supportate, molte di queste risiedono nelle Sae di Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nera. Il progetto prende forma grazie all’operatrice di prossimità, che ha il compito di aiutare gli anziani nelle più svariate mansioni quotidiane, dalla spesa di beni di prima necessità alle prenotazioni di cure mediche, dagli spostamenti al ritiro di farmaci, all’aiuto coi nuovi mezzi di comunicazione digitale e altro ancora, in un processo di ascolto e assistenza personalizzato. La fisioterapista invece presta il proprio servizio nella fisioterapia e nella ginnastica dolce, con lezioni di gruppo in presenza oppure online, per chi ancora non se la sente di superare il distanziamento fisico richiesto dal contenimento della pandemia.

L’obiettivo, dunque, è quello di creare nuovi punti di riferimento per gli anziani del luogo, in un contesto dove il sisma prima e poi l’emergenza Covid hanno impresso una difficile riconfigurazione dei rapporti. «Si tratta di un’azione sperimentale e innovativa, nata per creare un collegamento fra i servizi sociali del territorio e le comunità più isolate dell’entroterra. Dopo quanto accaduto negli ultimi anni, In Prossimità nasce appunto per stare a fianco della comunità, ricostruirne i rapporti da dentro», spiega Sara Travaglini di Scacco Matto, l’associazione di Matelica, capofila del progetto, che si occupa di promozione del benessere bio psico sociale della comunità nel suo insieme, sostegno alle politiche giovanili e servizi per famiglie, salute mentale, prevenzione disagio e dipendenze. Per informazioni, sia sul servizio dell’operatrice di prossimità che della fisioterapista, telefonare al numero: 3391575644. Il bando “Marche_active@net – Azione di rete per l’invecchiamento attivo e la solidarietà generazionale” è stato attivato nell’ambito dell’omonimo progetto, promosso da sei Ambiti territoriali sociali – tra i quali l’Ats 18 – Unione Montana di Camerino – con il Centro servizi per il volontariato Marche, e realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia.

 



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