di Luca Patrassi
Appena pubblicata all’albo pretorio del Comune di Macerata la determina per l’erogazione di circa 172mila euro assegnati dal Ministero «per l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare e per il sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche». Il dirigente Puliti, firmatario della determina, specifica anche di aver «affidato la fornitura della piattaforma online che permetterà una gestione interamente informatizzata che accomuni tutti i soggetti interessati alle misure legate all’emergenza epidemiologica alla Iccs Informatica di Matelica. Il Comune di Macerata ha approvato «il progetto predisposto dall’Ufficio servizi sociali, conservato agli atti, con il quale vengono individuati i soggetti beneficiari delle misure per 168mila euro, i criteri di priorità per l’accesso al beneficio, le modalità di invio della domanda, le tipologie di interventi erogabili e il relativo l’importo, la procedura per l’utilizzo del beneficio, la modalità di adesione alla manifestazione di interesse da parte degli esercizi commerciali, gli obblighi degli esercizi commerciali convenzionati, gli obblighi del Comune e l’elenco dei beni acquistabili con il buono spesa». I requisiti: «i soggetti beneficiari – si legge nell’atto del Comune – sono i nuclei familiari residenti nel territorio comunale che si trovino in uno stato di disagio socio-economico a causa dell’eccezionalità dell’emergenza Covid 19 e che siano temporaneamente impossibilitati a soddisfare le primarie esigenze di vita. Hanno priorità ad accedere al beneficio i nuclei familiari che si trovino in uno stato di bisogno accertato dai servizi sociali comunali. Si deve presumere, salvo diversa ulteriore valutazione dei servizi sociali, che lo stato di bisogno non sussista quando in famiglia vi sia un percettore di reddito da lavoro dipendente pubblico o privato, di reddito di cittadinanza, di reddito da pensione o di altre forme di reddito. L’importo dei buoni spesa e dei contributi economici erogabili sarà calcolato per nucleo familiare secondo le indicazioni di seguito riportate: 180 euro per nuclei familiari fino a due persone, 270 per nuclei familiari composti da tre persone, 400 per nuclei familiari composti da quattro persone, per i nuclei familiari composti da più di quattro persone il contributo sarà di 400 euro aumentato di 50 euro per ogni componente aggiuntivo. Il beneficio concesso è da intendersi una tantum. Esso potrà eventualmente essere riproposto in rapporto alle disponibilità economiche del fondo. L’individuazione delle istanze ammissibili avverrà attraverso procedura “automatica”, per cui si procederà ad istruire ciascuna domanda secondo l’ordine cronologico di arrivo ed a finanziarla fino alla concorrenza delle risorse disponibili stanziate. Per accedere alla richiesta di uno degli interventi di cui sopra gli interessati, dalle 9 di oggi e sino al 3 marzo 2022, dovranno compilare il modulo reso disponibile su apposita piattaforma collegandosi al link https://voucher.sicare.it/sicare/buonispesa_login.php dal computer o dal cellulare e compilando scrupolosamente tutti i campi indicati. Non sarà possibile – è la pretesa del Comune – presentare la domanda in forma cartacea».
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