L’intervento dell’elicottero oggi a Macerata durante l’incendio in via Cioci (foto di Mario Lambertucci)
di Monia Orazi
Dieci incendi in sei giorni in provincia di Macerata, superlavoro per i vigili del fuoco. La notte tra il 13 e 14 agosto incendio al Cosmari, che dopo le due di notte ha causato l’intervento di cinque automezzi dei vigili del fuoco, notati dai residenti della zona, con i vigili che in breve tempo hanno domato le fiamme. Passano poche ore e due distinti episodi si verificano a Camerino nel pomeriggio del 14 agosto. Uno dei focolai lungo la strada da Sant’Erasmo a Gelagna aveva interessato circa 5mila metri quadrati di bosco. Sempre sabato pomeriggio un altro focolaio era stato innescato vicino alla frazione di Arnano, interessando circa tremila metri quadrati di bosco. Il 16 agosto alle 12,50 l’incendio è scoppiato a Valfornace, in località Colle San Benedetto, lungo la strada che conduce a Fiastra. Sono andati a fuoco alcune centinaia di metri quadrati di bosco, il rogo è stato subito domato dai vigili del fuoco.
Per gli episodi di Camerino e Valfornace indagini aperte a caccia dei piromani. Intorno alle due di notte di martedì 17 agosto scoppiano le fiamme, di chiara origine dolosa, lungo la provinciale 17 che da Morro di Camerino conduce a Serravalle di Chienti. Le fiamme partono dalla strada e distruggono oltre trenta ettari di bosco, tra pineta e radure. Evacuate nelle notte per diverse ore le sette Sae di Morro, dopo 12 ore e numerosi lanci di acqua dall’elicottero dei vigili e dal canadair il rogo è spento. Ieri in provincia si sono verificati altri due incendi. Il primo poco dopo le 12 non lontano dallo svincolo di Pollenza della superstrada Valdichienti in direzione mare. Ad andare in fiamme circa duemila metri quadrati di sterpaglie. Allarme anche a Valfornace, dove l’ultimo episodio incendiario si è registrato lunedì pomeriggio, ieri poco dopo le 14 sono divampate le fiamme nella zona subito dopo le Sae, lungo la strada che conduce a Fiastra, poco prima di Roccamaia, non lontano dalla zona bruciata di recente. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha fermato il rogo, evitando che le fiamme si propagassero al bosco, interessando una zona di circa tremila metri quadrati. Sul posto anche carabinieri e forestali, volontari della Protezione civile per le operazioni di bonifica. Oggi tris di incendi. Alle 9,50 allarme a Cingoli in località Colle San Valentino dove sono andati a fuoco diversi ettari di bosco, con le fiamme che hanno lambito alcune case, una famiglia è stata evacuata. Alle 11 in fiamme le sterpaglie in via Aristide Merloni a Matelica, non lontano dalla ferrovia (subito spente dai vigili del fuoco). Nuovo allarme alle 13,20 in via Cioci, a Macerata: a fuoco sterpaglie lungo la zona della ferrovia, sul posto sono intervenute tre squadre dei vigili del fuoco, con il supporto dell’elicottero. Non c’è pace per i vigili del fuoco, un loro contingente è stato anche inviato in Puglia per dare manforte ai colleghi impegnati sul fronte di grossi incendi.
Fuoco vicino alle case di via Cioci: «Fiamme alte quattro metri, facevano paura» (le foto e i video)
Brucia il bosco (foto/video) Fiamme vicino alle case Evacuata una famiglia
Operazioni di bonifica dopo il maxi rogo, rientrate a casa 7 famiglie evacuate
X curiosità da dove ha preso acqua elicottero
Massimo Graziosi se non sbaglio alla Peschiera di Piediripa
Laura Ombrosi che robba è
... Non conosco la storia di questo posto... so che sta vicino casa mia... ci sono delle vasche... Non so altro...
la terra sotto Via Cioci è gran parte di proprietà del Comune il quale, dopo aver costruito la galleria delle fonti, si è totalmente dileguato e disinteressato, senza fare più alcuna bonifica! Di fatto, noi che abitiamo al limitare (ultimo palazzo di Via Pallotta, dobbiamo convivere con istrici, talpe in quantità, scoiattoli e quant'altro! Senza poi dire che, a valle dei campi softball/baseball, vi è tutta sterpaglia secca di verde tagliato..........
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
La terra sotto via Cioci sarà poi di qualcuno o no.Diceva la buonanima di mio nonno che la pulizia sta bene dappertutto a parte il portafoglio.
Sarà il coronapirovirus?