Donazioni ai terremotati,
partito il processo di Pazzaglini
Parti civili 3 consiglieri comunali

VISSO - Il senatore è imputato al tribunale di Macerata insieme all'ex presidente della Croce rossa, Giovanni Casoni

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Giuliano Pazzaglini, senatore della Lega

 

Partito il processo in cui sono sotto accusa il senatore Giuliano Pazzaglini, ex sindaco di Visso, e l’ex presidente della Croce rossa vissana, Giovanni Casoni. Al centro ci sono le donazioni per i terremotati di Visso. Tre consiglieri comunali di minoranza hanno chiesto e ottenuto di costituirsi parte civile chiedendo un risarcimento di 60mila euro per la cittadinanza di Visso. Il processo, che dopo la prima udienza di oggi al tribunale di Macerata riprenderà il 7 marzo del 2022 quando verranno sentiti i primi testimoni, verterà su tre punti chiave: le donazioni che erano state fatte per aiutare i terremotati di Visso, l’intervento di Pazzaglini, in qualità di sindaco, per non far finire i soldi sui conti del Comune ma a due società a lui riferibili, e appunto le due società (la Sibil iniziative srl, gestita da Giovanni Casoni, amico di Pazzaglini, e la Sybil project srl di cui fino al settembre 2018 il senatore e lo stesso Casoni, erano co-amministratori).

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L’avvocato Maurizio Ballarini che assiste Casoni

Le accuse per il senatore della Lega sono abuso d’ufficio, peculato e truffa. Casoni deve rispondere invece di abuso d’ufficio. Pazzaglini, assistito dall’avvocato Giuseppe Villa, ha sempre contestato le contestazioni. Il senatore della Lega, tra l’altro aveva sostenuto, all’indomani del rinvio a giudizio, che «Se il pubblico ministero avesse avuto una accusa sostenibile avrebbe portato avanti quella, in tempi rapidi puntando ad una condanna che avrebbe potuto anche comportare l’interdizione dai pubblici uffici. Invece ne porta avanti 10, completamente infondate, facendo sì che tra anni, quando sarò assolto, non interesserà più a nessuno». Anche Casoni, difeso dall’avvocato Maurizio Ballarini, ha sempre respinto le accuse che vengono contestate. Oggi i consiglieri comunali Anna Cherubini, Testa Luca, Tomani Sara (assistiti dal legale Claudio Voltattorni) si sono costituiti parte civile.

(Gian. Gin.)



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