Il corteo senese alla rievocazione “Il ritorno degli esuli”
Con una prestigiosa rievocazione storica San Ginesio ha celebrato “Il ritorno degli esuli” nel pomeriggio di domenica 20 giugno, con l’esibizione di figuranti senesi con chiarine, tamburi, porta gonfaloni del Comune di Siena, il Magistrato delle contrade insieme all’importantissimo Labaro e alla presenza dei figuranti e tamburini ginesini. La rievocazione ricorda la pace tra le fazioni ginesine sancita nel 1450 grazie alla diplomazia della città di Siena che consentì il ritorno in patria dall’esilio di 300 ginesini.
Il vice sindaco di Siena Andrea Corsi e il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco
Per continuare a costruire quel ponte di amicizia capace di colmare il solco dei secoli, all‘auditorium Sant’Agostino il vice sindaco di Siena Andrea Corsi e il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco hanno sottoscritto il “Patto di Amicizia“ tra i due Comuni per promuovere scambi turistici, economici e culturali, prevedendo incontri musicali, rappresentazioni teatrali, mostre, conferenze e convegni. Previsti anche scambi tra le scuole al fine di favorire incontri e confronti fra i giovani. Le associazioni sportive potranno organizzazione di competizioni in varie discipline, raduni o corse, tutte iniziative che rappresentano un fattore di unione e di amicizia fra le due comunità Le associazioni di categoria potranno promuovere incontri di attività agricole, industriali e commerciali, attraverso studi comparati di sistemi tecnologici e gestionali, scambi di professionalità e di banche dati. Domenica 27 giugno alle 19 nella splendida cornice della Fortezza Medicea a Siena verrà presentato il lavoro teatrale “Il ritorno degli esuli”, tratto dall’omonimo volume pubblicato dalla casa editrice senese Betti. La rappresentazione teatrale è a cura de “La Strana Compagnia” in collaborazione con la Scuola Danza “El Duende” di Macerata.
Andrea Corsi e Giuliano Ciabocco
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