di Marco Ribechi
Musicultura svela le carte della 32esima edizione. In attesa dell’ufficialità della deroga dal Ministero per “sforare il coprifuoco” tutti i nomi sono stati annunciati.
Saliranno come ospiti sul palco dello Sferisterio i Subsonica, a celebrare i 25 anni di carriera, Ermal Meta, Irene Grandi, Marisa Laurito, La Rappresentante di Lista, Michele D’Andrea che racconterà l’inno di Mameli, Gianmaria Coccoluto che ricorderà il padre, il mitico dj Claudio Coccoluto, e il tenore Luciano Ganci per celebrare i cento anni dalla prima opera nello Sferisterio, l’Aida del 1921. Non sono esclusi colpi di scena finali e nuovi big e forse un tributo a Franco Battiato.
Ezio Nannipieri annuncia gli otto finalisti
Con loro naturalmente anche gli otto finalisti, annunciati oggi dal direttore artistico Ezio Nannipieri nella conferenza stampa di Rai Radio 1 dalla Sala degli Arazzi di Roma: Brugnano con Canzoni da mangiare insieme, Caravaggio con Le cose che abbiamo amato davvero, Ciao sono Vale con Tutto ciò che vuoi, Elasi con Valanghe, Lorenzo Lepore con Futuro, Luk con Lune storte, Mille con La radio, The Jab con Giovani favolosi. Gli otto vincitori si esibiranno tutti venerdì 18 giugno e il voto del pubblico dello Sferisterio designerà poi le quattro proposte che accederanno alla finalissima di sabato 19 giugno.
Enrico Ruggeri
Tra i volti noti torna l’acclamato presentatore-cantante Enrico Ruggeri che sarà affiancato sul palco dell’arena da Veronica Maya. «Ho preso parte a Musicultura fin dalla prima edizione del 1990 in un piccolo teatrino – dice Ruggeri – in tanti anni tutti quelli che sono venuti si sono innamorati dell’atmosfera, della musica concepita come partecipativa e condivisa e infine anche della bellissima arena dello Sferisterio, uno dei luoghi più belli al mondo».
Veronica Maya
A Ruggeri fa da coro anche la presentatrice Veronica Maya: «Non vedo l’ora di entrare nell’arena, sarà la prima volta per me. Inoltre l’emozione di tornare allo spettacolo dal vivo, con un pubblico reale è qualcosa che ha il sapore della rinascita». Ma i nomi da annunciare non finiscono qui, infatti è stato svelato anche il programma della Controra dal 14 al 19 giugno che vedrà protagonisti nelle piazze e cortili del centro storico Beatrice Antolini, Colapesce e Dimartino, Antonella Ruggiero, Maria Grazia Calandrone, Francesco Adornato, Mauro Covacich, Lorella Cuccarini, Valerio Calzolaio, Enrico Pandiani.
Lucia Borgonzoni, sottosegretario al Ministero della cultura
Oltre al premio di 20 mila euro che andrà al vincitore assoluto del Festival, tra i vari riconoscimenti, c’è anche quello dell’ambita targa della Critica intitolata da quest’anno a Piero Cesanelli, l’ideatore di Musicultura e suo direttore artistico dalla prima edizione fino al 2019. Il festival dal 1990 ad oggi ha intercettato le aspirazioni creative di quasi 28.000 giovani e ha contribuito al ricambio generazionale della canzone italiana. Rai è media partner attraverso Rai Radio1, che è anche la radio ufficiale del Festival, Rai 2, TGR e Rainews24. Quindi ospiti dal gradito ritorno anche Marcella Sullo, Duccio Pasqua, e John Vignola. Grazie all’interessamento di Lucia Borgonzoni, sottosegretario al Ministero della Cultura, le serate in arena potrebbero dilungarsi oltre l’orario del coprifuoco attraverso specifica delega attesa in tempi brevissimi che potrà permettere agli oltre mille spettatori di rientrare a casa in tutta sicurezza alla fine dello spettacolo.
Giorgia Latini, assessore regionale alla cultura
Simona Sala direttrice di Rai Radio 1
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