A 44 anni dalla morte dell’appuntato Alfredo Beni, i carabinieri hanno commemorato oggi al cimitero di Fiuminata il militare caduto nel maggio del 1977 durante un conflitto a fuoco a Porto San Giogio. Presenti questa mattina i militari in servizio e in congedo.
Presente il tenente Paolo Rinaldi, comandante del Norm della Compagnia carabinieri di Camerino e il maresciallo Nicola Pagano, che comanda la stazione di Fiuminata e il presidente della locale associazione dei carabinieri in congedo. La cerimonia si è svolta al cimitero di Fiuminata dove c’è la tomba dell’appuntato, medaglia d’oro al valore militare. Presente anche l’amministrazione comunale con il Gonfalone. Alla cerimonia ha partecipato anche il figlio di Beni, Filippo, che anche a nome della mamma e della sorella ha ringraziato tutti i presenti. L’appuntato ha perso la vita in un conflitto a fuoco a Porto San Giorgio con una banda di rapinatori nota come la “Battaglia nelle Marche”. Per quell’azione eroica gli è stata concessa la medaglia d’oro al valore militare. Nello stesso cimitero riposa un altro eroe dell’Arma, il vice brigadiere Alfredo Costantini, anch’esso ucciso in una tragica sparatoria nel Padovano, nel 1983 è stata fatta visita alla sua tomba onorandolo con un minuto di silenzio.
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