L’abbraccio liberatorio dei ragazzi del Santo Stefano Avis a fine partita
Santo Stefano Avis si aggiudica gara 1 della finale scudetto di basket in carrozzina. Sabato il match point nella tana della Briantea Cantù. Oggi, al PalaPrincipi di Porto Potenza, è andata in scena una gran bella finale, tutta punto a punto fino alla fine, compreso il tempo supplementare. Alla sirena conclusiva dei 45′ di gioco una sola lunghezza ha separato nel punteggio le due squadre: 61 – 60 per i ragazzi di coach Ceriscioli, che alla fine si sono stretti in un lunghissimo abbraccio liberatorio. Dopo un match quasi interamente condotto da Cantù, ma in cui i marchigiani non hanno mai mollato, mentalità e determinazione li hanno portati a non arrendersi e a ricucire lo svantaggio che si era fatto anche di dieci punti. Capitan Ghione e compagni hanno avuto la meglio contro la Briantea, che ha trovato un super Berdun con 32 punti. Tra i portopotentini 20 dell’mvp Bedzeti top scorer, 17 di Ghione, 10 di Miceli. Da annoverare un gran canestro del giovanissimo Matteo Veloce, 20 anni appena compiuti, quando mancava un minuto alla fine e la palla pesava come un macigno. «Ora andiamo in casa loro e dobbiamo fare come se questa partita non ci fosse stata – dice coach Ceriscioli –. Abbiamo una settimana per prepararci e resettare i facili entusiasmi». «Grande vittoria – dichiara capitan Ghione –. Siamo stati tosti, abbiamo retto fino alla fine senza mollare quando la gara sembrava essersi incanalata su binari a noi sfavorevoli». Ora ci si sposta su gara 2 a Meda, in casa della Briantea, sabato prossimo ancora alle 12. L’eventuale gara 3 ancora è prevista sempre in Lombardia sabato 24.
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