Il mercato di Civitanova questa mattina
di Laura Boccanera
Primo sabato di zona arancione, Civitanova torna a popolarsi. Soddisfatti gli operatori ambulanti del mercato settimanale, nel pomeriggio controlli in centro da parte delle forze dell’ordine. E’ stato un piccolo spiraglio di normalità il primo sabato di nuovo in zona arancione dopo 3 settimane di restrizioni severe da zona rossa con parchi chiusi (per ordinanza comunale lo sono tuttora), piste ciclabili non percorribili, negozi, ristoranti e attività estetiche chiuse. Complice la bella giornata questa mattina Civitanova è tornata a svegliarsi col vociare degli ambulanti lungo le vie principali del centro. Affollato il mercato in piazza che si è svolto nel rispetto delle normative anti contagio seppur come è inevitabile qualche assembramento c’è stato. Soddisfatti gli operatori per il primo sabato di lavoro che rappresenta un piccolo cenno di ripresa. L’impossibilità di arrivare da fuori comune in realtà in parte compromette gli incassi, ma nel complesso gli ambulanti si dicono soddisfatti: «la riapertura è una boccata di ossigeno – ha commentato Massimo Apera referente Anva (associazione nazionale venditori ambulanti) Confesercenti – finalmente gli operatori del commercio ambulante hanno potuto riprendere l’attività dopo un lungo stop. Certo non siamo ancora ai livelli della zona gialla mancando un buon flusso di clientela che arriva da fuori comune. Il mercato di Civitanova è sempre molto frequentato da gente che arriva anche da fuori provincia e che non può ancora spostarsi, ma diciamo che considerando queste premesse la giornata è andata bene e per alcuni anche oltre il risultato atteso». Nel pomeriggio dopo le 17 il centro ha ripreso a popolarsi di ragazzi e ragazze.
Molto movimento anche all’interno di alcuni negozi e per le vie principali del centro: corso Umberto I, vicolo Marte e vie limitrofe. Per evitare assembramenti e invitare all’uso corretto della mascherina disperdendo alcuni gruppetti più numerosi e ammucchiati in piazza Conchiglia e in via Nave polizia, carabinieri e vigili urbani hanno presidiato il centro muovendosi sia con le auto che a piedi. Per tutto il pomeriggio il presidio ha controllato le strade più frequentate, compresa l’area portuale, divenuta di recente parte integrante del passeggio cittadino, soprattutto di giovani e giovanissimi. Ancora chiusi i parchi cittadini, i giardini, le aree gioco e fitness di Civitanova.
Giovani in via Nave a Civitanova
Presidio in piazza Conchiglia
Controlli in via Nave
Corso Umberto I
Fatelo in orario pomeridiano...così può venirci chi al mattino lavora
Sibilla Aggarbati magari, anni fà....all'epoca d'oro dei mercati....in ancona vi era il mercato dal mattino a sera dal lunedì al sabato in corso mazzini....pensa che fortuna
via di mezzo: soluzione intermedia tra due estreme che costituisce una scelta compromissoria: scegliere, preferire la via di mezzo
prima o poi si tornerà alla normalità , ma tanti cervelli no...continueranno a lamentarsi.
Tanta ,troppa gente ,anche se con mascherine e tutti questi controlli io non li ho visti
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
…i ragazzi si assembrano nelle viuzze di Civitanova, stanno “vicini vicini” e si abbassano la mascherina, poi, la sera, tornano a casa e, se portatori sani, contagiano i genitori, dopodiché i genitori vanno, come sempre e come è sacrosanto, a far visita ai nonni i quali, di conseguenza, si ammalano in modo serio e…!! Sarà mica così che si diffonde velocemente il covid!? Mah!! gv
L’acquario torna a ripopolarsi..