Mister Pagliari
Ancora dovrà lavorare molto mister Pagliari per invertire definitivamente la rotta su cui sta navigando la sua Recanatese. Dopo il successo in extremis di domenica scorsa contro il Real Giulianova, i leopardiani cadono rovinosamente contro i laziali dell’Aprilia (4 a 1, stesso passivo dell’esordio nella tana del Cynthialbalonga). Al Tubaldi, nel recupero della decima giornata d’andata del girone F di Serie D, il match si decide già nella prima frazione, quando Ouedraogo, Succi e Pezone (fra le proteste) calano il tris. I giallorossi accorciano nella ripresa con Liguori, ma il subentrato Lapenna chiude i conti. Per la Recanatese è la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite (senza tener conto della gara sospesa contro il Tolentino) e ora si trova a metà classifica, a debita distanza sia dalla zona playoff che playout. Domenica prossima è in programma la trasferta a Porto Sant’Elpidio, contro il fanalino di coda.
Un’esultanza di Liguori
La cronaca. La Recanatese approccia male alla partita e ne paga subito le conseguenze. Dopo appena otto giri di lancette una palla filtrante sorprende i difensori giallorossi, Ouedraogo si destreggia bene e batte De Chirico sul primo palo. Passano dieci minuti e Raparo sfiora l’autogol nel tentativo di liberare l’area, palla di poco a lato. La reazione leopardiana c’è al 20′: azione personale di Titone, giunge al limite e lascia partire un mancino che si alza di un soffio sopra la traversa. Al 26′ è il turno di Pezzotti, il cui sinistro al volo è disinnescato da Prudente, che vola e manda in angolo. Gol mangiato, gol subito. Altro passaggio in profondità dei giocatori dell’Aprilia, i difensori giallorossi lasciano lo spazio a Succi di inserirsi e segnare (De Chirico tocca ma non evita la rete). Al 32′ la punizione di Bove viene deviata in angolo, mentre al 34′ Ouedraogo spedisce alto. Proprio allo scadere la mazzata del tris laziale: conclusione contratta dalla difesa della Recanatese, la sfera arriva sui piedi di Pezone che non sbaglia e fa 0 a 3. Nella ripresa mister Pagliari getta nella mischia Senigagliesi e Sbaffo, ma le occasioni tardano ad arrivare. La prima giunge al 20′, con Ferrante che segna di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato ma il guardalinee ravvisa una posizione di fuorigioco di un compagno di squadra. Poi Senigagliesi colpisce la parte alta della traversa su punizione. Il gol della Recanatese è nell’aria: al 32′ Titone aggira l’uscita di Prudente e nel batti e ribatti seguente Liguori risolve e insacca a porta quasi vuota. Ma sul più bello, a quattro minuti dal triplice fischio, l’Aprilia chiude i conti con Lapenna: finisce 1 a 4.
Il tabellino:
RECANATESE: De Chirico, Titone, Ferrante (24′ s.t. Pennacchioni), Raparo, Liguori, Pezzotti, Scognamiglio, Donzelli, Candidi (1′ s.t. Senigagliesi), Brunetti, Bove (1′ s.t. Sbaffo). A disp.: Santarelli, Togola, Morazzini, Curzi, Capitani, Giaccaglia. All.: Pagliari.
APRILIA: Prudente, Pollace, Succi (31′ s.t. Lapenna), Sossai, Vasco, Bosi, (42′ s.t. Battisti) Pezone (20′ s.t. Calisto), Ouedraogo (48′ s.t. Emili), Luciani, Bernardini (37′ s.t. Aglietti), Camara. A disp.: Salvati, Sansotta, Mannucci, Riggieri. All.: Galluzzo.
TERNA ARBITRALE: Muccignato di Pordenone (Ravaioli di Forlì – Hader di Ravenna)
RETI: 8′ p.t. Ouedraogo, 27′ s.t. Succi, 44′ s.t. Pezone, 32′ s.t. Liguori, 41′ s.t. Lapenna
NOTE: partita giocata a porte chiuse.
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