Francesco Fiordomo
Francesco Fiordomo nominato nella direzione nazionale di Italia Viva. Insieme all’assessore ed ex sindaco di Recanati anche un altro marchigiano: Federico Talè, ex consigliere regionale di Pesaro. I due sono stati i più votati tra i renziani in corsa alle regionali di questo autunno. «Forse anche questo può essere stato un criterio per sceglierci», dice Fiordomo, che spiega: «Il comitato nazionale è formato da una 40ina di persone che provengono dai territori, ai quali poi si affiancano ministri e parlamentari. Rappresento quindi insieme a Talè le Marche in questo organismo di direzione politica. Da un lato è un riconoscimento che fa piacere, dall’altro penso possa essere utile per consentire all’area riformista di mettere radici nel territorio. Un impegno da mettere nei prossimi mesi, senza l’affanno dell’appuntamento elettorale, per creare questa area riformista della quale in molti riteniamo ci sia necessità nel nostro Paese».
A livello regionale, ragiona Fiordomo, «dovremo fare una opposizione intelligente, introducendo una metodologia nuova di fare politica. Chi vince governa, chi perde fa opposizione per prepararsi come alternativa ma la fa su cose concrete. Se si fanno cose positive bene, non ci può essere più la critica a priori». In ogni caso Fiordomo, fresco di nomina, continua a sentirsi «un amministratore e non un politico, penso che il ruolo possa essere utile per portare avanti i nostro temi della campagna elettorale avendo un collegamento con il livello nazionale».
(Fe. Nar.)
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