«La piscina non ha riaperto
dopo il lockdown,
rivogliamo i soldi degli abbonamenti»

La piscina non riapre i corsi dopo il lockdown e i clienti che hanno già pagato l’abbonamento, in alcuni casi anche annuale, si ritrovano con un pugno di mosche senza avere nessuna informazione su che fine farà il loro abbonamento. E’ quello che sta succedendo a Montecassiano dove un gruppo di ex clienti  si sta organizzando per una mini class action. «Dopo la prolungata inattività – spiegano – da mesi attendiamo notizie certe circa l’eventuale ripresa dell’attività e degli abbonamenti già saldati». L’ultima comunicazione da parte della piscina sui canali ufficiali, infatti, risale al 6 giugno quando gli utenti sono stati avvisati di una chiusura almeno fino a fine luglio. Da quel momento nulla più.
«Dopo ripetuti tentativi  – scrivono gli abbonati – di reperire informazioni certe circa l’eventuale rimborso o riutilizzo degli abbonamenti, nonché sulla ripresa dell’attività stessa, ad oggi non abbiamo ancora avuto nessun tipo di riscontro. È superfluo dire che, in assenza di comunicazione da parte della piscina, molti clienti si sono organizzati diversamente ripiegando su altri centri sportivi del Maceratese e attivando nuovi abbonamenti. Pur essendo comprensibili le difficoltà gestionali dovute al Covid, quello che invece resta un mistero è la totale assenza di una corretta e dovuta comunicazione verso tutti coloro che hanno sborsato soldi per un’attività sportiva di cui hanno usufruito solo parzialmente o per niente. I clienti affezionati esigono chiarezza sulla reale situazione della piscina e chiedono di riavere i rimborsi o recuperare gli abbonamenti».

(a. p.)