Come due match giocati in anticipo, le due anteprime di sabato e domenica dell’Overtime festival a Pollenza hanno regalato un assaggio dell’evento che dal 7 all’11 ottobre animerà il centro storico di Macerata.
Andrea Zorzi
A far da cornice ai due eventi lo splendido teatro Giuseppe Verdi. I mondiali vinti nel 1990 in Brasile contro Cuba, il ritratto di Julio Velasco allenatore di quella strepitosa Nazionale, la gioia diversa ma altrettanto intensa di ripetere quel primo successo con nuove vittorie, la “maledizione” dell’oro olimpico sfiorato ma mai conquistato, l’addio alla pallavolo ancora giovane dopo aver compreso di non riuscire più a sopportare il peso di una sconfitta. Questi alcuni dei temi trattati dal protagonista della prima anteprima di sabato 26 settembre, Andrea Zorzi, uno dei pallavolisti più vincenti della storia.
Zorro ha proseguito raccontando la sua esperienza di commentatore televisivo, l’esordio da attore, la partecipazione al progetto Kataklò, la compagnia che si esibisce nei teatri di tutto il mondo. Scevre da ogni forma di retorica le sue considerazioni su etica sportiva ed evoluzione dello storytelling negli ultimi dieci anni, gli anni che hanno visto Overtime protagonista nel panorama del racconto sportivo italiano.
Valerio Calzolaio e Andrea Zorzi
Domenica 27 protagonista della seconda anteprima Marino Bartoletti, uno dei più noti e apprezzati giornalisti italiani, che presentando il suo libro “Bar…Toletti 4” ha incantato la platea con aneddoti, storie di sport, musica, etica, vita.
Riccardo Milletti e Marino Bartoletti
L’orgoglio per i Mondiali di ciclismo, simbolo di rinascita post emergenza sanitaria, organizzati con maestria e in brevissimo tempo in Romagna, la sua terra; il ritratto di Filippo Ganna, primo italiano a vincere una cronometro iridata, con lo stesso cognome di un altro Ganna, Luigi, che ha scritto pagine indelebili di ciclismo, conquistando il primo Giro d’Italia della storia (1909); l’elogio di Roberto Mancini allenatore, Ct e soprattutto uomo; i ricordi commossi di Michele Scarponi, Marco Pantani, Luciano Pavarotti; la passione per il Festival di Sanremo. “Una boccata d’aria che ci voleva: di sport, di musica, di cultura, di condivisione, d’amicizia. Di vita. È bello raccontare storie che sembrano favole e favole che sembrano storie. Ed è bello vedere la gente partecipare, sorridere e anche commuoversi. È accaduto a Pollenza, prima “succursale” del magnifico Overtime Festival di Macerata. Il Bar..Toletti 4 fa miracoli”: con questo post su Facebook Bartoletti ha descritto e omaggiato la sua partecipazione al Festival.
Entusiasti di questa due giorni di anteprime Mauro Romoli e Marco Ranzuglia, rispettivamente sindaco e assessore allo Sport del Comune di Pollenza. Presente in teatro Dunia Romoli in rappresentanza del Gruppo Fintel, main partner della manifestazione, azienda leader nel settore delle energie rinnovabili, che mira a produrre energia elettrica con modalità che possano coniugare l’ottimizzazione dei costi e delle risorse con i benefici ambientali. Un obiettivo “green” che sta decisamente a cuore di Overtime che ha da sempre adottato il verde come suo “colore sociale”.
Michele Spagnuolo e Mauro Romoli
Il teatro di Pollenza
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