Musicultura, domani Sferisterio Massimo Ranieri, Tosca, Antonio Rezza, Salvador Sobral e BandaKadabra. Riflettori puntati su Musicultura il Festival della canzone popolare e d’autore che apre domani venerdì 28 agosto la due giorni di grandi live con le serate finali del prestigioso concorso all’Arena Sferisterio di Macerata. Alla conduzione del Festival per il secondo anno consecutivo Enrico Ruggeri: «A Musicultura ci sono dei ragazzi che vogliono fare i cantautori e solo per questo hanno tutto il mio rispetto e affetto. Lo fanno perché hanno il fuoco dentro e io posso solo dire loro la frase bellissima di David Byrne – fare musica racchiude in sé la propria ricompensa -, poi mi auguro che alcuni possano avere una fulgida carriera e noi siamo qua per questo, in un ambiente amorevole e molto serio fatto da belle persone». Protagonisti delle due serate di spettacolo saranno infatti gli otto giovani artisti vincitori del concorso 2020: Fabio Curto, Miele, Blindur, i Miei Migliori Complimenti, H.E.R., Senna, Hanami e La Zero che si sfideranno a colpi di note d’autore per aggiudicarsi la trentunesima edizione del concorso e il premio finale di 20mila euro, titolo che verrà decretato dai voti del pubblico dello Sferisterio. «Ho ascoltato canzoni interessanti, molto varie, di mondi diversi – ha aggiunto Enrico Ruggeri – il ruolo del cantautore va reinventato, da anni ci sono cantautori che stanno provando a dare “spettacolarità” alla canzone d’autore dal punto di vista musicale». Un grande appuntamento con la musica dal vivo, in particolare quella d’autore e al suo connubio con la parola, la poesia, il teatro che vedrà domani l’esibizione live di tanti ospiti tra cui Massimo Ranieri, Tosca, Antonio Rezza, Salvador Sobral e BandaKadabra. Il 29 agosto saliranno sul palcoscenico del Festival i Pinguini Tattici Nucleari, Asaf Avidan, Francesco Bianconi, il Gruppo Ocarinistico Budriese, Bruno Tognolini e Lucilla Giagnoni.
In anteprima a Musicultura alle 18 nella Sala Cesanelli per la Controra e poi la sera sul palcoscenico del Festival il debutto del primo progetto musicale di Antonio Rezza “Groppo e Galoppo. Il Pianto del Centauro” ovvero ‘armonie musicali a quattro ganasce, ideato, meditato, ed elaborato da Rezza durante il lockdown. «Melodia soffocata dietro il groppo del turbamento – dice Rezza -, canto di un cigno preso per il collo, oppressione in trachea molle con le mani dell’istituzione a strangolare. Ecco come mi sono sentito durante il procurato isolamento, un uomo senza allarme ma con le grinfie del tiranno strette attorno alla collottola». La 31esima edizione di Musicultura andrà in onda su Rai2 il 3 settembre in seconda serata e completa sul fronte televisivo il ricco quadro di partnership crossmediali, targate Rai. Accanto alla rete televisiva spiccano infatti la consolidata sinergia con Rai Radio1 che manderà in diretta le serate finali del Festival e la collaborazione con Rai Isoradio, il canale h24 di Pubblica Utilità. La crossmedialità del binomio “Musicultura-Rai” si caratterizzerà anche per la condivisione di azioni sia in ambito web, con le dirette streaming, sia sui social, con contenuti editoriali confezionati ad hoc.
Tra gli altri appuntamenti della Controra di domani, alle 18 nel cortile del Palazzo Conventati: Bruno Tognolini – Un poeta ramingo – Atto secondo: rime canterine per musiche e per storie. Alle 18,45 nel cortile del Palazzo Buonaccorsi “A tu per tu” con i protagonisti della canzone, ai microfoni di John Vignola di Rai radio 1: Francesco Bianconi si racconta al pubblico. Alle ore 19 in piazza della Libertà e dintorni il live di Bandakadabra un’orchestra da passeggio la coinvolgente live band che propone un mix di Swing, balkan, rocksteady e cabaret.
Info e aggiornamenti su www.musicultura.it.
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