Centri estivi, fino a 100 euro a bambino dal Comune per la frequenza di una struttura. L’assessorato ai servizi sociali di Civitanova ha emesso una ulteriore misura a sostegno delle famiglie con figli a carico impegnando 32mila euro dal bilancio. L’iniziativa è rivolta a coprire parte dei costi per la frequenza dei centri estivi dei nuclei familiari con Isee inferiore o uguale a 20mila euro. E’ stato già pubblicato sul sito l’avviso per l’erogazione del contributo che è però incompatibile con l’assegnazione dei fondi statali erogati dall’Inps per bonus baby sitter o centro estivo Covid-19. Pertanto coloro che hanno avuto accesso a quei fondi non potranno fare richiesta per l’incentivo comunale. Il finanziamento complessivo stanziato dall’amministrazione è pari a 32mila euro da assegnare sulla base di una graduatoria determinata dall’Isee fino ad esaurimento. Le richieste potranno essere presentate in Comune fino al 31 agosto 2020 . «Le risorse stanziate per le attività ed iniziative promosse sono significative. Siamo sin dall’inizio di questa emergenza in contatto con le famiglie e ascoltando i loro vissuti e le criticità che ci hanno segnalato abbiamo previsto diversi interventi per sostenerle nelle loro variegate esigenze – ha detto l’assessore ai servizi sociali Barbara Capponi – È dunque in questo modo che concretamente alle famiglie arriva un sostegno sia economico che logistico, specialmente per le famiglie in cui si è dovuti tornare al lavoro, e che è stato fortemente voluto anche per dare al maggior numero di piccoli e ragazzi, tanto penalizzati in questo anno, la possibilità di vivere una esperienza di socializzazione e inclusione in sicurezza e serenità, nel rispetto di tutte le normative». L’intervento si affianca ed è alternativo al tradizionale rimborso previsto dal vigente regolamento comunale per la frequenza di centri estivi di minori appartenenti a nuclei familiari con fasce di reddito più basse,con rifermento al quale è stato stanziato un finanziamento pari a 8mila euro. Sono state inoltre attivate iniziative rivolte ai bambini e ai ragazzi diversamente abili per assicurare loro la necessaria assistenza con operatori qualificati. Le famiglie possono scegliere il centro estivo che riterranno più opportuno e chiedere l’assistenza inoltrando apposita richiesta, unico vincolo: l’utilizzo parziale ( 50%) del monte ore eventualmente già assegnato per l’assistenza scolastica riconvertito in assistenza domiciliare. A partire dal mese di luglio sono state organizzate e proposte, in collaborazione con “Il Faro”, attività ludico ricreative per diversamente abili in spiaggia presso lo stabilimento balneare Aloha e attività di “pittura emozionale” e riciclo creativo, alternata ad attività assistita con animali presso la sede del CAG Kalimera. Lo stanziamento complessivo per l’assistenza è pari a 40mila euro.
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