di Mauro Giustozzi
Sono passati cinque anni da quel 3 maggio 2015: la Maceratese torna in serie C dopo 42 anni, in un Helvia Recina tappezzato di biancorosso. La stagione degli Invincibili, mai battuti in serie D e con la difesa che chiude il campionato con soli 22 gol subiti che ne fecero la squadra meno perforata dei primi cinque campionati italiani.
Il gol promozione realizzato da Kouko contro l’Agnonese guidata da un ex biancorosso come Sauro Trillini, ma la stagione fu segnata dalle capriole dell’attaccante di colore dopo ogni gol, dalle magie di Ferri Marini e D’Antoni in attacco, dalla robustezza del centrocampo con Perfetti e Romano e le geometrie di Croce, dalla difesa impenetrabile guidata dal bucaniere Garaffoni. Ma soprattutto la sobrietà e le capacità tecniche di mister Beppe Magi alla guida di una squadra che fece la storia in quella stagione grazie anche alla forza di una società guidata con polso fermo dalla presidente Maria Francesca Tardella che riuscì in un’impresa che mancava da decenni e che difficilmente potrà essere ripetuta in futuro. Almeno a quei livelli.
Una festa che in quel 3 maggio 2015 iniziò ben prima della partita in un Helvia Recina più che mai convinto che sarebbe giunta in quella occasione la matematica promozione, proseguita dopo il gol di testa di Kouko e la capriola verso i tifosi, debordante con l’invasione di campo al triplice fischio finale e spostatasi poi nell’intera città, con squadra, allenatore e società accompagnata in corteo sino in piazza della Libertà con il sindaco Carancini a ricevere sul balcone del palazzo comunale gli Invincibili in un bagno di folla immenso. Una formazione coesa dentro ma soprattutto fuori dal campo, un gruppo che, nonostante fu smembrato l’anno successivo e non riuscì a giocare il campionato di Lega Pro per la stragrande maggioranza dei calciatori, rimane ancora oggi in contatto. Con il gruppo Whatsapp di quella Rata che è tuttora funzionante e mantiene in collegamento i giocatori di quella formazione ed anche attraverso il video realizzato dal collega Benedetto Verdenelli conferma come l’unità di quella Rata degli Invincibili sia ancora un forte collante che neppure il tempo ha scalfito.
#invincibili#ssmaceratese#since1922
Pubblicato da S.S. Maceratese su Domenica 3 maggio 2020
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Quanti rimpianti, ora siamo……. ( no comment)
Complimenti è stata una bella iniziativa, purtroppo rimangono solo i ricordi. In questo momento particolare è una ventata di ottimismo che certamente ci conforta.
È stato bello…
ricordo come fosse ora l’allenamento del 1 maggio dove per venti minuti Magi fece provare l’azione del goal di Kouko..
piacevoli sacrifici di papà…