Pochissime persone in giro, non c’è nemmeno la fila negli uffici postali dove agli sportelli alcuni dipendenti indossano le mascherine per precauzione. Eppure in giro non ci si arrende e i commercianti continuano a tenere duro. Pre Coronavirus questi sarebbero giorni di programmazione di cene, eventi per l’8 marzo e shopping di anticipo sul week end. Ma Civitanova prova a reagire nonostante i civitanovesi abbiano già cambiato le proprie abitudini. Si predilige una spesa veloce con attenzione all’igiene, servizi come quelli di acconciatori e parrucchieri nelle ore meno affollate e infrasettimanali. Ma i commercianti provano a reagire al clima irreale e al pessimismo. E così su alcune vetrine sono comparse emoticon sorridenti, faccette col sorriso e il messaggio “Ce la faremo”. A proporre l’idea Vittoria Sbrascini dell’omonima profumeria che ha appesa alla porta di ingresso un foglio scritto a mano con “Tranquilli ce la faremo”. Idea subito presa in prestito anche da alcuni colleghi come “Donna e uomo in” su corso Umberto I dove lo stesso messaggio con faccina compare allegato a fuochi pirotecnici e anche da “Red” in via Trento. A togliere il grigiore di queste giornate per una ventata di colore ci hanno pensato i commercianti di corso Vittorio Emanuele che per la festa della donna hanno “illuminato” il corso con palloncini gialli. Una pennellata di normalità in mezzo ad un clima di preoccupazione.
(l. b.)
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Certo che c’e’ la faremo, xche’ non e’ L’EBOLA ma e’ un nuovo ceppo influenzale scoppiato brutalmente e siamo nel 2020 e non nel 1300.