Sperimentazione e installazione del 5g vietata nel Comune di Potenza Picena. Lo ha deciso il sindaco Noemi Tartabini con una specifica ordinanza nella quale si «vieta a chiunque in attesa della nuova classificazione della cancerogenesi annunciata dall’International Agency of Research on Cancer, applicando il principio di precauzione sancito dall’Unione Europea, prendendo in riferimento i dati scientifici più aggiornati, indipendenti da legami con l’industria e già disponibili sugli effetti delle radiofrequenze, estremamente pericolose per la salute dell’uomo».
Il provvedimento applica il principio di precauzione in attesa di ulteriori approfondimenti scientifici sull’impatto della nuova tecnologia sulla salute pubblica. «Infatti – si legge in una nota – il 5G si basa su microonde e radiofrequenze più elevate dei precedenti standard tecnologici, anche dette “onde millimetriche”, che comportano due applicazioni principali:maggiore energia trasferita ai mezzi in cui le radiofrequenze vengono assorbite (in particolare tessuti umani) e minore penetrazione nelle strutture solide, per cui vi è la necessità di un maggiore numero di ripetitori, a parità di potenza, per garantire il servizio. Inoltre, le radiofrequenze del 5G sono del tutto inesplorate mancando qualsiasi studio preliminare sulla valutazione del rischio sanitario e per l’ecosistema, tant’è che la stessa Commissione Europea ha affermato come “il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche».
Brava Noemi !! Tieni duro !!
#Regresso
Vediamo di trovare un accordo con la Regione e presentare un piano per la fibra ottica piuttosto, visto che comuni limitrofi come Civitanova e Recanati già ne usufruiscono!!!. Per non parlare di altri servizi che il paese necessita.
Il 5g terribile arma di distruzione di massa...il radar nato allora?
rispettabile decisione se almeno avesse pensato ad alternative, mentre Montesanto è escluso dal mondo. Noto che gli anziani plaudono, i giovani no. Gli stessi anziani che adeperano i palmari in zone scarsamente coperte come la nostra, dove di radiazioni ne prendono il doppio in quanto i cellulari più bassa è la ricezione e più emettono radiazioni. Nostradamus ai sindaci gli fa una pippa!
Bravo
Bravissima
bene
chi pensa di fermare il progresso mi ricorda quelli che nel secolo scorso avevano la pretesa di voler andare a cavallo a tutti i costi pur di non accettare l'uso dell'automobile. Poi si sa com'è andata a finire
Altro che coronavirus, qua le paranoie ve se rmagna...
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