La cocaina sequestrata
Arrestato per spaccio, torna subito libero per poi essere di nuovo ammanettato. E’ la parabola vissuta in tre giorni da un 69enne senigalliese residente a Ostra. L’uomo, pensionato e in difficoltà economiche, questa volta è finito in carcere. L’arresto bis si è verificato ieri mattina e ha portato al rinvenimento nel casale dove vive il 69enne di oltre 300 grammi di cocaina. L’attività è scaturita dall’arresto effettuato il 16 gennaio dai militari della stazione di Marzocca. Dopo la convalida dell’arresto il 69enne di Ostra era tornato a casa, condannato a un anno con pena sospesa, ma i carabinieri hanno continuato a tenerlo sotto controllo, eseguendo dei servizi di osservazione all’esterno della sua abitazione. Durante gli appostamenti, hanno notato un frequente movimento di persone che si recavano a casa dell’uomo, circostanza che ha insospettito molto, facendo presupporre che continuasse a porre in essere delle condotte illecite. Per tale motivo, i militari domenica mattina si sono recati nuovamente a casa del 69enne, e hanno effettuato una perquisizione domiciliare finalizzata alla ricerca di droga. La perquisizione ha consentito di rinvenire, nel garage di pertinenza dell’abitazione, tre confezioni contenenti complessivamente 326 grammi di cocaina. L’uomo è stato quindi nuovamente arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione. Questa mattina, in sede di convalida dell’arresto, il giudice ha spedito il 69enne a Montacuto.
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