Sandro Calvosa
E’ morto a Cosenza il prefetto in pensione Sandro Calvosa. Per un anno, dal giugno 2010 al maggio 2011, era stato Commissario straordinario della Provincia di Macerata. Calvosa è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari alcune settimane fa ma a Macerata la notizia si è diffusa solo a Natale.
A nominarlo per l’incarico nel nostro territorio fu l’allora prefetto Vittorio Piscitelli per far fronte alla situazione di vuoto amministrativo che si era improvvisamente creato a seguito della nota sentenza del Consiglio di Stato con la quale furono annullate le elezioni provinciali svoltesi appena un anno prima, nella primavera del 2009. Calvosa, che da pochi giorni aveva concluso un medesimo incarico al Comune di Matera e già vantava pluriennali esperienze come prefetto in Sicilia, in Puglia e nella sua Calabria, affrontò subito con capacità e professionalità le questioni che trovò sul tavolo, coadiuvato da due vice commissari, Tiziana Tombesi (attuale neo prefetto di Crotone) e Sante Copponi (attuale vice prefetto vicario a Pesaro). Durante il suo incarico, il Commissario straordinario dovette far fronte anche a situazioni di emergenza, come l’inquinamento tra gennaio e febbraio 2011 del fiume Chienti nel territorio di Tolentino e gli eventi alluvionali che i primi giorni di marzo di quello stesso anno interessarono ampie zone di tutta la provincia maceratese.
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