I saluti di Natale dei carabinieri:
«L’Arma non si ferma mai»

A destra il colonnello Michele Roberti. Con lui, a sinistra, il capitano Massimo Amicucci

Recuperare il senso del Natale, rallentare e continuare ad essere presenti nella comunità. Il saluto del colonnello Michele Roberti, comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri ai suoi uomini dislocati nel territorio è un augurio e un ringraziamento per il lavoro svolto.

Il comandante provinciale dell’Arma, Michele Roberti

Questa mattina nella caserma della Compagnia di Civitanova, alla presenza del comandante, il Capitano Massimo Amicucci, il colonnello Roberti ha radunato i carabinieri impegnati sul territorio per un saluto prenatalizio. «L’Arma non si ferma mai, ma bisognerebbe ricordarci di recuperare il vero senso del Natale. Ricordo che uno dei Natali più belli che ho vissuto l’ho trascorso tra i monaci in un’abbazia». Al brindisi natalizio hanno partecipato anche il sindaco Fabrizio Ciarapica e la consigliera Monia Rossi, Giovanna Paolone Piermanni e il presidente dell’associazione Anc Roberto Ciccola che al termine degli auguri ha consegnato a tutti i carabinieri presenti come strenna natalizia la litografia realizzata da Giovanni Colucci per il 70esimo anniversario dell’Anc. Strenne natalizie anche da parte del capitano Amicucci che ha consegnato alcuni presenti alla vedova Piermanni, al sindaco e ai media presenti. L’incontro è stata anche occasione per un riconoscimento al comandante della stazione di Civitanova Alta Rodolfo Pompei per i 20 anni di presenza nell’Arma.

Il Capitano Massimo Amicucci comandante Compagnia di Civitanova

L’attestato di Riconoscimento per i 20 anni al servizio di Rodolfo Pompei comandante stazione Civitanova Alta