di Francesca Marsili
La badante va a casa dell’anziano che assiste, apre la porta ma non riesce ad entrare: dall’altra parte, a terra, c’è il corpo senza vita di Primo Pierino Mantelli, pittore di 83 anni. L’artista è morto cadendo lungo le scale della casa dove vive, in vicolo Dell’Arco, a Tolentino.
Era andata a lavorare come tutte le mattine a casa dell’anziano che assiste, quando però ha cercato di entrare in casa ha scoperto che nell’abitazione si era consumato un dramma. La donna, una badante, questa mattina intorno alle 11,30, scoperto l’accaduto, ha subito chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, i carabinieri, i vigili del fuoco. I pompieri sono riusciti ad aprire la porta di casa. Una volta all’interno però i soccorritori non hanno potuto far nulla per salvare la vita al pittore, trovato morto in fondo alle scale. Resta da chiarire quando si sia consumata la tragedia e se Mantelli sia caduto in seguito ad un malore. Domani pomeriggio verrà effettuata l’ispezione cadaverica.
Martelli a Tolentino era conosciuto per il suo lavoro di pittore. Sulle sue opere si firmava Rino, e con quel nome tutti lo conoscevano. L’arte, per Mantelli, era stata tutta la sua vita. Uomo riservato dai modi garbati, era un artista di tendenza impressionistico-figurativa che si è dedicato con particolare attenzione al pastello. Ha effettuato mostre personali in diverse città italiane e collettive internazionali a New York, Montreal, Parigi, Bruxelles. Sue opere figurano in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Nel 2013 è stato componente della giuria della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’arte. Numerosi i premi e i riconoscimenti ottenuti nella sua carriera. Senatore accademico-procuratore gentilizio dell’Accademia Internazionale dei Micenei, “Cavaliere dell’arte” e “Maestro d’arte”. Nel 2017, le sue opere, sono state esposte a Palazzo Sangallo di Tolentino, in una sezione a lui dedicata all’interno di una mostra legata ai Paesaggi e nella Sala Biagetti di Castello Svevo a Porto Recanati, in una collettiva curata dal gallerista Giuseppe Russo. Mantelli, nutriva una passione anche per il teatro e negli ultimi anni, aveva partecipato come figurante, alla Sacra rappresentazione della “Passione di Cristo” ad opera della Bura di Tolentino. Ed è stato proprio un omaggio alla chiesa del “Sacro Cuore della Bura”, uno degli ultimi lavori del pittore Rino Mantelli. Nel 2018 l’artista, ha voluto donare al luogo di culto, 14 tavole realizzate a pastello, ispirate alla scene della Via Crucis. Suo il ritratto dedicato lo scorso anno, al maestro Natale Airaghi storico organista, nel decimo anniversario dalla sua scomparsa, donato ai figli Cecilia e Marco.
(Ultimo aggiornamento alle 18,35)
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