di Gianluca Ginella
Colpo allo spaccio di cocaina gestito da albanesi, in manette marito e moglie (le incinta) in seguito ad una indagine condotta dalla Squadra mobile di Macerata e durata alcuni giorni. I poliziotti, diretti dal commissario capo Maria Raffaella Abbate, in seguito ad appostamenti e pedinamenti ha arrestato un 34enne e la moglie, entrambi albanesi, residenti a Macerata. Rinvenuti 40 grammi di cocaina e oltre 4mila euro in contanti, ritenuti frutto di attività di spaccio. L’operazione si è chiusa ieri sera quando la Mobile ha circondato la casa della coppia in attesa che l’uomo, 34enne, già noto alle forze dell’ordine, uscisse dal condominio in cui vive. Alle 20,30 di ieri l’uomo si è avviato verso la sua auto ed è stato bloccato prima che vi salisse. Il 34enne si è messo a chiamare la moglie per avvertirla. La donna, che pure lei stava uscendo, è rientrata e si è affacciata, forse per disfarsi della droga, da un’altra finestra dello stabile. Sotto però c’erano i poliziotti. La casa è stata perquisita con l’unità cinofila.
Sono stati trovati 40 grammi di cocaina: a nasconderli era la donna che li teneva, divisi in 5 confezioni, nel reggiseno. Sempre nel reggipetto la donna aveva anche 2mila euro in banconote di diverso taglio, contenute in una busta termosaldata. Quanto il 34enne (addosso gli sono stati trovati 2mila euro) ha visto che i poliziotti avevano trovato la droga si è scagliato contro gli agenti e ha dato vita ad una colluttazione, è stato poi bloccato e arrestato. In manette anche la moglie, pure lei per spaccio di droga. L’uomo è in carcere a Montacuto di Ancona, la donna ai domiciliari perché incinta. In casa, nella cucina, gli agenti hanno anche trovato in un mobile il necessario per confezionare la droga e una bilancia elettronica. L’uomo è assistito dall’avvocato Raffaele Belogi.
(Ultimo aggiornamento alle 14,35)
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Penso che, se non ci fosse la droga, CM avrebbe molto meno da scrivere, e chi di dovere potrebbe magari fare controlli sulle strade, perché, nell’indifferenza generale, a Sambucheto, ma solo per esempio, le auto e le moto continuano a sfrecciare a velocità d’autodromo. Aspettiamo il quarto morto visto che, i tre che già ci sono stati, purtroppo, sembrano poca cosa per impedire tale sconcio.