Sirene al porto di Civitanova questa mattina per l’esercitazione programmata che ha visto in azione, coordinati dalla Capitaneria di porto e dal Tenente di Vascello Giuliano Gentilini, i vigili del fuoco, la croce Verde e la protezione civile. Alle 9 è scattato l’allarme: la simulazione prevedeva lo spegnimento di un incendio e il soccorso a persona.
Lungo la banchina Gasparroni dell’area portuale è stato messo in scena il rogo di un bidone della spazzatura. Tra i passanti una ragazza che per evitare le fiamme ha iniziato a correre, inciampando e finendo a terra ferita. Sul posto subito la Capitaneria di porto, in azione anche la motovedetta 839, che ha dato l’allarme allertando i vigili del fuoco che in pochi minuti hanno domato le fiamme. Il personale della Croce verde ha invece soccorso la donna caduta. Tutta l’operazione è durata una manciata di minuti, garantendo la sicurezza del porto e l’incolumità dei presenti.
Lo scopo delle simulazioni che si ripetono ogni anno sempre tra la fine di novembre è quello di coordinare al meglio i mezzi e gli uomini coinvolti in caso di allarme reale e di farlo nella maniera più celere possibile. E mentre al porto bruciava un bidone della spazzatura un allarme antincendio è scattato anche a Palazzo Sforza. Anche qui si trattava di una simulazione: era un test di prova per promuovere le buone pratiche di evacuazione in caso di allarme. Certo però che la situazione non è passata inosservata con il personale del comune che si è riversato in piazza e sotto il portico del palazzo comunale provocando la curiosità e l’interesse dei passanti.
(foto di Federico De Marco)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati