In arrivo un contributo ministeriale per il servizio di mensa scolastica biologica del Comune di Civitanova. L’assessorato ai Servizi Educativi Formativi, infatti, ha partecipato ad un bando del Mipaaf (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali) ed oggi si è avuta la notizia del riconoscimento economico, da quantificare in seguito ad una apposita graduatoria regionale. A riferire l’avvenuta assegnazione è stato il sindaco Ciarapica nel corso della conferenza stampa odierna convocata «per illustrare alcuni significativi miglioramenti al servizio di refezione scolastica da parte della ditta All Food, tra cui l’utilizzo di borse anti-spreco per il cibo», si legge nella nota diffusa dal Comune.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, che ha voluto essere presente all’incontro con la stampa insieme all’assessore all’Istruzione Barbara Capponi, al responsabile Pubbliche relazioni All food Riccardo Fioriti ed altri responsabili del servizio. Presenti anche dirigente e docenti degli istituti: per Sant’Agostino era presente la neo dirigente Roberta Capriotti, per Ugo Bassi Pamela Criminesi e per Via Tacito Francesca Felicetti. «Abbiamo voluto questo incontro – ha detto il primo cittadino – per spiegare ulteriori miglioramenti del nuovo appalto che entreranno in vigore nel nuovo anno scolastico. Questa Amministrazione tiene a ribadire che l’attenzione al servizio di refezione è sempre molto alta, e che siamo intervenuti anche attuando una politica di riduzione del costo del buono pasto pari a 25 centesimi, senza abbassare la qualità. Il nostro obiettivo è di migliorare ancora perché si tratta di un servizio importantissimo, che coinvolge più di 1200 bambini e quindi di non facile gestione. Ci riteniamo molto soddisfatti per il rapporto qualità/prezzo che siamo riusciti a proporre con il nuovo capitolato e per le importanti novità che oggi vi riferiamo».
L‘assessore Barbara Capponi, ribadendo la massima trasparenza e disponibilità all’ascolto delle esigenze dei genitori e il continuo lavoro a fianco del Comitato mensa, ha sottolineato: «Siamo orgogliosi di avere per la prima volta questo riconoscimento del Ministero per il biologico, frutto del lavoro dell’Assessorato e degli uffici per partecipare al bando. Stiamo lavorando in sinergia con l’azienda che produce i pasti, che ci fornirà migliorie non previste dal bando. Sono particolarmente orgogliosa del progetto con la Caritas, nato ad ottobre dopo un lungo lavoro perché di non facile realizzazione, ma la nostra è sia una politica antispreco che di sostegno sociale, che si va ad aggiungere alle altre politiche messe in atto dall’Amministrazione. Al centro del nostro interesse c’è la salute dei bambini: non vogliamo trascurare alcun aspetto e per questo abbiamo accolto richieste che ci sono arrivate dai genitori. Come ha detto anche il sindaco, siamo pienamente soddisfatti di quanto fatto sino ad ora». Da parte del dottor Fioriti, la precisazione sul alcuni aspetti del servizio: «che hanno subito un difetto di forma nella comunicazione, ma mai una negligenza riguardante i prodotti. La All food fornisce milioni di pasti, ed è tra le migliori aziende del settore, riconosciute con tanto di certificazioni riportate sulla carta dei servizi».
Nello specifico, nel capitolato di appalto la ditta All Food metterà in atto quanto segue:
Recupero dei pasti non somministrati: è stata sottoscritta una convenzione con la Caritas al fine di conferire alla stessa, a titolo completamente gratuito, tutte le derrate integre e le pietanze cucinate e non servite e perfettamente idonee al consumo.
Fornitura delle buste: per portare in classe il cibo somministrato ma non consumato.
Somministrazione dello spuntino: non più a metà mattinata ma per il pomeriggio, per motivi logistici legati agli orari di comunicazione delle presenze
Sostituzione delle stoviglie e dei piatti in monouso come previsto dalla legge regionale.
Organizzazione di eventi o iniziative: entro il mese di dicembre la All Food contatterà le scuole per organizzare nel migliore dei modi alcune iniziative aventi come tema il corretto riciclo dei rifiuti.
Realizzazione di progetti etici a favore delle popolazioni terremotate: la ditta si è impegnata ad attivarli e relazionerà entro la fine dell’anno
Realizzazione della app “Appfood”: scaricando questa applicazione è possibile conoscere i menu, sia del giorno che settimanali; inoltre, le modifiche alle somministrazioni vengono comunicate in tempo reale e c’è la possibilità di parlare con un nutrizionista
Fornitura delle attrezzature presso i refettori scolastici: sono già iniziate le forniture di tavoli da lavoro, armadi, scaldavivande e tutte le attrezzature necessarie a migliorare il servizio
Rilevazione soddisfazione: il rilevamento del gradimento verrà effettuato mediante fornitura di palette ai bambini
Attivazione della carta dei servizi della All Food
(foto di Federico De Marco)
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Ciarapica, Capponi, cominciate col fare le scuse ai genitori e soprattutto ai bambini la cui salute, come dite nell’articolo, è al centro del vostro interesse. Ci sono voluti anni di lotta da parte dei genitori con scioperi e proteste per migliorare i cibi serviti alle mense. Certo una piccola e meritevole attenzione va riservata all’assessore Capponi che non hai mai mancato di difendere ad oltranza il proprio operato. Ma quanto malessere è stato creato per non adempiere le più normali, necessarie e soprattutto obbligatorie norme per la salvaguardia , quella vera, della salute dei bambini. Per fortuna l’attenta vigilanza dei genitori cha ancora a metà settembre chiedevano le dimissioni della Capponi, hanno reso possibile, sempre se sia vero, che il problema sia stato finalmente superato.