Admo e Anffas
nel cuore della Maceratese

CHARITY PARTNER - Il club biancorosso ha stretto due nuove collaborazioni etiche, i loghi delle associazioni sulle maglie della prima squadra e su quelle delle formazioni del vivaio

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La Maceratese si avvicina e aiuta il mondo del sociale. Il club biancorosso ha stretto due nuove collaborazioni etiche, unendosi all’Admo e all’Anffas. Due associazioni diverse ma accomunate da nobili scopi. In verità erano accordi già esistenti in passato con l’Helvia Recina e la Junior Macerata, ma appunto sono formalmente novità visto che la SS Maceratese è stata ricostituita in estate. E ora vanta questi importanti Charity partner.

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Riccardo Sbaffi

L’associazione donatori di midollo osseo, Admo, compare col suo logo sulle divise della Prima squadra impegnata nel campionato di Promozione. «Citando Tarcisio Vaghi, allenatore di basket e fondatore di Cestisti fino al Midollo – spiega il vice presidente Admo Marche Riccardo Sbaffi – tramite lo sport è possibile creare un contagio positivo per far giungere il messaggio del dono. Partendo da questo principio nel 2017 abbiamo creato il progetto #sportivifinoalmidollo, con l’intenzione di contattare tutte le principali realtà sportive cittadine al fine di promuovere e diffondere la cultura della donazione di midollo osseo. Un progetto in progress che sta riscontrando un buon successo Nel 2018 come sezione di Macerata oltre 200 iscritti, benissimo anche il 2019 con oltre 130 iscritti. L’invito è quello di diffondere l’importanza della scelta fatta, scegliere una sponsorizzazione etica non è cosa scontata e l’augurio è quello che non rimanga solo un logo stampato sulla maglia. Ringrazio il presidente della Maceratese Alberto Crocioni che non ha esitato ad accettare la nostra proposta».

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Marco Scarponi

L’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, Anffas, avrà il suo logo su tutte le divise delle formazioni del vivaio biancorosso, quindi circa 200 tesserati. «Da sempre ci battiamo per l’inclusione dei disabili intellettivi e relazionali nella società – afferma il presidente dell’Anffas Macerata Marco Scarponi- e lo sport è alla base. Per noi è un privilegio essere in contatto con un club come la Maceratese che lavora con i giovani che poi saranno gli adulti del domani. Mettiamo a disposizione la nostra sala convegni per incontri formativi e i nostri ragazzi sono ben felici di essere presenti alle partite all’Helvia Recina. Lo sport è bello viverlo anche da spettatori».

 

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