di Mauro Giustozzi (foto Federico De Marco)
Con qualche sofferenza di troppo la Lube inanella la seconda consecutiva vittoria col massimo scarto liquidando una Sora combattiva che, nel secondo e terzo set, grazie alle prove di Miskevich e De Barros Ferreira arriva ad un passo dall’allungare la sfida. Non ci riesce per la determinazione dei biancorossi e anche per i tanti errori (25 in totale, un set intero) commessi dai ragazzi di Colucci. Civitanova ha la meglio ancora una volta facendo ricorso alla sua panchina lunga e puntando sulle prestazione di un Leal a tratti straripante (mvp), un Anzani positivo sotto rete ma anche grazie al buon contributo di Kovar in ricezione e di Diamantini nel terzo set.
LA CRONACA – Prima del via Massimo Righi amministratore delegato di Lega Volley premia Osmany Juantorena con il pallone d’oro come miglior servizio dello scorso campionato. De Giorgi apporta qualche cambiamento nel sestetto di partenza con l’inserimento di Kovar per Juantorena e il debutto assoluto in maglia biancorossa del centrale Bieniek che prende il posto di Simon. Non c’è il secondo palleggiatore D’Hulst, rientrato in Belgio per questioni familiari. Subito il giocatore polacco in evidenza nei primi scambi in cui è protagonista sotto rete (4-2). Civitanova prende subito il largo grazie ad un muro che non lascia spazio ai laziali ed un attacco su di giri (10-5). Allora Colucci prova a cambiare qualcosa nella sua squadra mandando in campo Van Tilburg. Ma Sora continua a faticare a tenere il ritmo dei campioni d’Italia che viaggiano con un vantaggio ampio quanto rassicurante per metà set (14-7). Con un break di 10-5 i ciociari si riavvicinano ai marchigiani che hanno calato l’intensità di gioco e così De Giorgi è costretto al time out per far riordinare le idee ai suoi che forse avevano pensato di aver già vinto il parziale. Al rientro un paio di errori degli ospiti ed un’accelerata di Civitanova bastano per archiviare un set che ha avuto un sussulto solo nel momento in cui la Lube ha concesso qualcosa, poi ci ha pensato Leal a sigillare il parziale. In avvio del secondo Sora per la prima volta nella partita si porta avanti nel punteggio (7-8). Ci pensa il servizio di Leal a rovesciare il punteggio a favore dei biancorossi (12-9) ed a spegnere le velleità ed i sogni laziali. Sfida che torna in assoluto controllo dei cucinieri che tornano a fare la voce grossa anche a muro con Anzani. Sora però ha la forza di restare in partita sino a contendere nel finale (23-22) il secondo parziale agli avversari, deciso alla seconda palla set da un primo tempo di Anzani. Nel terzo De Giorgi dà spazio a Ghafour che rileva un Rychliki impalpabile. L’equilibrio iniziale è assoluto: ospiti che gettano nella contesa tutto quello che hanno. Nelle file biancorosse spazio anche per Diamantini. Il break arriva dal servizio di Bieniek che scava il 14-11: Civitanova mantiene il vantaggio, ospiti che non vogliono arrendersi e si rifanno sotto (20-19). Ancora un finale di set punto a punto (22-22): decide un attacco di Diamantini e Leal che mette giù la palla che chiude le ostilità e consegna altri 3 punti ai biancorossi.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 5, Anzani 6, Rychlicki 7, Leal 15, Bieniek 6, Bruno 2, Balaso (L), Ghafour 6, Diamantini 3, Massari. NE.: Gonzi, Juantorena, Marchisio (L), Simon. All. De Giorgi.
GLOBO BANCA DEL FRUSINATE SORA: De Barros Ferreira 10, Caneschi 7, Miskevich 16, Grozdanov 3, Di Martino 3, Radke 1, Sorgente (L), Alfieri 1, Fey 3, Van Tilburg 2, Scopelliti. NE.: Mauti (L), Battaglia, Farina. All. Colucci.
ARBITRI: Luciani e Turtù.
NOTE: spettatori 2309, incasso di 22451 euro. Durata set: 25’, 29’, 26’ totale 80’. Lube: bs. 14, v. 4, m. 9, e. 18. Globo: bs. 17, v. 2, m. 6, e. 25.
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