Torna la “Giornata dell’amicizia” con il settimo torneo di bocce per persone disabili che si svolgerà domani alla Bocciofila di Porto Potenza Picena. L’iniziativa è organizzata dagli operatori dell’istituto Santo Stefano, il patrocinio della Fondazione “Divina Provvidenza Santo Stefano” dei coniugi Rosali, del Comune e dell’Associazione sportiva dilettantistica Bocce Porto Potenza Picena. Il programma della giornata prevede per le 9,15 il ritrovo delle squadre in via Rossini, alle 9,30 la presentazione delle squadre e poi l’inizio gare con l’accosto curling e la raffa soccer. A seguire, attorno alle 12, le premiazioni e il pranzo all’interno della bocciofila. Le bocce rappresentano una delle attività sportive che vengono praticate con finalità di recupero terapeutico e riabilitativo. Le discipline che vengono applicate alla riabilitazione e inserite in percorsi di sport terapia nella struttura del Santo Stefano di Porto Potenza sono, oltre come detto alle bocce, anche le freccette e il ping pong. Ciascuna di esse da dei benefici specifici e per questo di volta in volta l’equipe medica multidisciplinare definisce quale disciplina è maggiormente consigliabile per ciascun paziente, al fine di ottenere i migliori riscontri dal punto di vista del recupero funzionale e delle autonomia residue. Tutti e gli tre sport agiscono, seppure in modo differente, sull’equilibrio e sul controllo di parti specifiche del corpo. Nella fattispecie delle bocce, per esempio, questa attività agisce in modo particolare sugli arti superiori, avambraccio, polso, mano. Le freccette lavorano molto sull’equilibrio statico mentre il ping pong su quello dinamico. Tutte e tre le attività sportive, comunque, oltre ai benefici dal punto di vista fisico, evidenziano ottimi riscontri dal punto di vista cognitivo e della socialità.
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