La banda nazionale dei vigili del fuoco
di Monia Orazi
Un viaggio nei primi intensi 80 anni del Corpo nazionale dei vigili del fuoco si può compiere oggi e domani a Camerino, dove la zona Ersu di Colle Paradiso, è idealmente la capitale di tutti i pompieri d’Italia, che festeggiano la ricorrenza della fondazione. E’ stata scelta Camerino, ma insieme a lei tutte le città ed i paesi devastati dal terremoto, a simboleggiare il legame forte degli angeli del soccorso, sempre presenti ed in prima linea, durante le calamità che periodicamente colpiscono l’Italia.
A testimoniare il loro impegno una mostra fotografica, che parte dalle immagini in bianco e nero dei primordi del corpo, dove spicca la foto del 1939 di un cane addestrato che salta in un cerchio di fuoco, l’embrione di quel nucleo cinofilo ancora operante nel corpo, per cui l’Italia ha il primato mondiale. Oggi l’Italia, insieme al Giappone, è uno dei due paesi del mondo che vanta un corpo statale dei vigili, che altrove sono associazione privata o semplici volontari. Il mondo operativo degli uomini armati di casco, divisa rossa e tanta competenza e passione, si materializza attraverso l’esposizione di mezzi antichi e moderni, una raccolta di elmi, fotografie e persino la riproduzione di modellini dei mezzi in scala 1 a 14, realizzati a mano da un appassionato lombardo. Nelle foto sono ritratti anche il terremoto di Marche ed Umbria del 1997 e quello devastante del 2016, con i borghi rasi al suolo ed i vigili sempre presenti a soccorrere persone e mettere in sicurezza case, edifici e beni culturali. All’esterno ci sono Marley, Kira e Galassia, i cani del Nucleo cinofilo Marche che hanno scavato sotto le macerie del sisma tre anni fa, ma anche a Rigopiano e sotto il Morandi, il nucleo sommozzatori, quello fluviale, quello chimico batteriologico, i mezzi di movimento terra, un’avanguardistica fotoelettrica sferica, autogru ed autoscale, la cucina da campo che sforna trecento pasti l’ora.
Nel campetto da calcetto dell’Ersu invece è stata allestita una mini Pompieropoli, che ha visto protagonisti entusiasti i bambini. Questa sera dalle 19 si svolgerà il momento istituzionale tanto atteso, il concerto della banda nazionale dei vigili del fuoco, diretta dal maestro Donato Di Martile, con il tenore Francesco Grollo, l’evento sarà presentato da Pino Insegno, presenti 150 sindaci del cratere sismico, a testimoniare il senso di riconoscenza e l’omaggio al corpo. Gran finale domani, con la mini Pompieropoli e la premiazione delle scuole che hanno realizzato un cortometraggio che testimonia come i bambini vedano il terremoto e le loro straordinarie capacità di resilienza.
I vertici nazionali del corpo con il comandante provinciale Giangiobbe
Il manifesto dedicato dai cittadini di Camerino ai vigili del fuoco
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