Case senza luce da 2 giorni,
Saltamartini: «Enel dia spiegazioni»

Un’immagine del maltempo di martedì

Famiglie senza elettricità da 48 ore. A due giorni dal violento acquazzone che ha colpito anche il territorio di Cingoli, il vice sindaco ed ex senatore Filippo Saltamartini denuncia la condizioni di alcune case delle frazioni, dove la corrente elettrica è ancora assente. «E’ scandaloso. Dopo due giorni dal nubifragio, è bastato che un solo albero tranciasse una linea elettrica e ancora molte famiglie sono senza corrente in alcune frazioni – sottolinea Saltamartini – per un guasto che si può riparare in qualche ora. Enel non riesce a dare risposte minime, se non l’apodittica assicurazione che interverrà ma non si sa quando. In queste condizioni climatiche i congelatori e i frigo di molte aziende agricole non possono rimanere senza corrente per 48 ore e ci possono essere anche danni gravi».

Filippo Saltamartini, vice sindaco di Cingoli

«Quest’inverno – ricorda il vice sindaco e consigliere provinciale – una piccola nevicata ha interrotto l’erogazione per centinaia di persone per 3 giorni, ed in quella sede era stata denunciata l’obsolescenza delle linee elettriche della Provincia di Macerata e della zona cratere, che sono tra le più vecchie d’Italia. E’ necessario che la Regione e lo Stato possano chiedere spiegazioni ad Enel, anche per l’inesistenza di squadre operative capaci di garantire la continuità del servizio. Intanto interrogherò il presidente della Provincia Pettinari affinché assuma iniziative capaci di mettere questo tema delle infrastrutture elettriche anche nella sua agenda. Se i privati chiederanno il risarcimento dei danni ad Enel forse l’inadempimento e l’inerzia dell’azienda finalmente saranno sanzionati, in un Paese dove una società come Enel si sente legibus solutus».

(Leo. Gi.)