“A piedi sull’Alta Via delle Marche. Dal Montefeltro ai Sibillini”, dopo tante “passeggiate” il team di guide ambientali escursionistiche, storici dell’arte e giornalisti Nicola Pezzotta, Luca Marcantonelli, Ruben Marucci, Fabiola Cogliandro, Lucia Paciaroni e Stefano Properzi hanno tradotto in in volume le loro esperienze. Ieri a Roma nella sede Cai è stata presentata la guida pubblicata dalla Iter Edizioni. La guida propone un trekking di oltre 400 chilometri che unisce antichi eremi, montagne e tradizioni locali. L’Alta Via si snoda lungo sentieri e carrarecce e arriva a toccare le più alte vette delle Marche: dal Sasso Simone al Vettore, passando anche per borghi e colline dal nord al sud della regione. Si attraversano cinque aree protette tra parchi e riserve naturali in 27 tappe e può essere percorsa in trekking di più giorni o in singole tappe.
Tanto pubblico per i marchigiani Pezzotta, Marcantonelli e Marucci che, subito dopo i saluti di Daniele Funicelli, presidente sezione CaiRoma, e l’introduzione del giornalista e fotografo Fabrizio Ardito, hanno presentato il progetto, dall’ideazione del cammino alla sperimentazione fatta nel 2015, dal 6 giugno al 3 luglio, fino alla stesura della guida. «L’Alta Via delle Marche vuol essere uno strumento per far conoscere la nostra regione, con lentezza, a piedi, scoprendo le sue bellezze naturalistiche ma anche borghi, tradizioni locali e prodotti tipici» hanno detto. È intervenuta anche Chiara Stefanucci della Iter Edizioni. Il 27 giugno gli autori torneranno a Roma per una nuova presentazione presso lo store RRTrek, in via Ardea, 3. A luglio sono previste alcune presentazioni nelle Marche. La guida sarà disponibile da oggi sul sito www.iteredizioni.it e presto anche in librerie, edicole e portali di vendita online. Per saperne di più, pagina Facebook “Alta Via delle Marche”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati