L’anteprima della festa del libro “Macerata Racconta 2019” dedicata a “Le derive” è affidata domenica 28 aprile alla presentazione di Marche d’Autore, antologia di autori marchigiani, e all’inaugurazione della mostra fotografica di Claudio Colotti. Il festival vero e proprio invece partirà il 29 aprile e si concluderà il 5 maggio. Tanti gli appuntamenti e gli ospiti della fiera, promossa dal Comune di Macerata e organizzata dall’associazione Contesto con la collaborazione dell’Università di Macerata e il sostegno della Regione. Tornano anche la Fiera dell’editoria Marche libri e il premio Macerata Racconta giovani. Per l’anteprima del festival l’appuntamento è il 28 aprile alle 17,30 nei locali di Vere Italie per la presentazione dell’antologia di autori marchigiani Marche d’autore. Introducono i curatori Jonathan Arpetti, David Miliozzi e intervengono gli autori dei racconti dell’antologia. Alle 18,15 alla galleria Antichi forni taglio del nastro di Micropolis, mostra fotografica di Claudio Colotti, giornalista marchigiano appassionato da sempre di fotografia di documentazione e fotogiornalismo che negli ultimi 6 anni si è dedicato alla street photography. La mostra è a cura di Marchebestway. Interverranno Asmae Dacha e Valerio Calzolaio. La mostra sarà aperta fino al 2 maggio dalle 16 alle 20 e dal 3 al 5 maggio dalle 10,30 alle 13 e dalle 16 alle 20.
MARCHE D’AUTORE – Le Marche raccontate con le voci e le penne di 31 scrittori che hanno creato 31 racconti. Storie dove la realtà e l’immaginazione si muovono sullo sfondo del litorale adriatico, delle colline, e fino ai monti Sibillini. Itinerari narrativi dove tradizione, leggenda, arte e cultura sono gli scorci di un unico paesaggio che si muove attraverso le cinque province del territorio. La lettura si fa ancora più coinvolgente grazie alla presenza di cinque illustrazioni affidate a maestri di fama nazionale che mostrano le province di Ancona, Ascoli, Fermo, Macerata e Pesaro Urbino. Il volume è curato da Jonathan Arpetti, settempedano, scrittore e fondatore di Scrivere Festival e David Miliozzi, scrittore e critico d’arte, direttore della rivista Le variazioni critiche.
MICROPOLIS – Un progetto fotografico costruito con un anno di lavoro, teso a documentare il mutamento del tessuto sociale di Civitanova. Così Valerio Calzolaio presenta la mostra. La crisi, i fenomeni migratori intra e internazionali e per ultimo il sisma del centro Italia ne hanno fatto la città più popolosa della provincia. Il progetto ne hanno restituito il volto cosmopolita, con tutte le sfumature dell’umanità che la abita: dai ragazzi della Generazione Z agli anziani passando per i migranti.
IL FESTIVAL – Il 29 aprile partenza con tre appuntamenti: Annamaria Sciascia e Antonio Motta in Sciascia Trent’anni Dopo nell’aula Giovannetti alle 10,30 e al teatro della Filarmonica alle 17,30; Maurizio De Giovanni con Napoli Oggi: Sara e i bastardi di Pizzo Falcone all’ex Cinema Sferisterio alle 21,15 e Renato Marziali con Il sentiero della felicità, alla Galleria Antichi Forni alle 22,30.
Nel corso dei sette giorni di festival: 70 appuntamenti in 17 luoghi. Incontri letterari, spettacoli, mostre, laboratori e convegni con molti ospiti tra i quali Carlo Lucarelli, Jhumpa Lahiri, Maurizio De Giovanni, Enrico Mentana, Simonetta Agnello Hornby, Teresa Ciabatti, Marco Missiroli, Rosella Postorino, Iain Chambers, Gian Piero Piretto, Lorenzo Pavolini, Tommaso Pincio e Loredana Lipperini. Programma completo su www.macerataracconta.it.
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