di Marco Ribechi
(Foto di Fabio Falcioni)
La Croce Rossa di Macerata non parteciperà al prossimo bando per l’accoglienza dei migranti. Sono questi i primi effetti del decreto Salvini sul territorio provinciale che hanno portato alla defezione dell’associazione umanitaria che conta oltre mille volontari. Ad annunciarlo, durante la conferenza stampa di presentazione della mostra Passaggi a Palazzo Ricci, è la presidente del comitato locale, Rosaria Del Balzo Ruiti: «Con le nuove norme non saremmo in grado di assicurare un’accoglienza degna di un essere umano. E’ con la morte nel cuore che devo rendere pubblica questa decisione, condivisa dal Consiglio».
Dal 2015 la Croce rossa di Macerata aveva attivato tre strutture di accoglienza, capaci di ospitare circa 90 persone per un totale di oltre 200 persone nel triennio. «Siamo i primi ad essere impegnati sul fronte accoglienza – continua Del Balzo Ruiti – e sappiamo benissimo che serviva una regolamentazione differente da quella esistente. Ma partecipare al bando ora significa fare un’assistenza che non è degna di un essere umano.
Già prima il sostegno era scarso, ora sarebbe impossibile assicurare alle persone tutti gli standard che la Croce Rossa ritiene basilari per la vita dignitosa di un essere umano. Negli anni abbiamo sempre rendicontato fino all’ultimo centesimo – spiega Del Balzo -, sappiamo quali sono i costi perché accogliere una persona non è dare solo un tetto e del cibo ma assicurare anche l’apprendimento linguistico, le condizioni sanitarie ottimali, fare progetti per l’incontro e l’integrazione. Il nostro protocollo umanitario prevede un certo tipo di trattamento e quindi pur di non abbassare i nostri standard abbiamo deciso di non partecipare al bando con le Prefetture, allo stesso tempo però resteranno attivi i nostri sportelli di ascolto. Il nostro primo principio guida è “Umanità a prescindere” senza guardare il colore, la religione o altri aspetti dell’individuo. Croce Rossa ci sarà sempre per assistere chiunque abbia bisogno di aiuto, oggi si chiude un passaggio consapevoli però che la nostra assistenza non sarà svilita ma avrà un valore diverso che risponde alle regole del cuore».
Mi dispiace per chi nel bisogno, non potrà avere un supporto minimo, ma leggere che la Croce Rossa, cambiata la Prefetta, non partecipa al bando... non mi sorprende: purtroppo non ho visto neppure nel passato accoglienza dignitosa!
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…è proprio una croce rossa, molto rossa!! gv
‘NON’ sarebbe im-possibile assicurare gli standard? Lapsus freudiano? Ah, queste negazioni in serie!!!
progetti, integrazione, sanità,cibo,case,corsi di lingua …e agli italiani qualcuno regala queste cose?
la pacchia è finita.
Se la benemerita CROCE ROSSA ITALIANA rinuncia a partecipare ai prossimi bandi della Prefettura per la gestione di immigrati, come hanno già rinunciato diverse altre poco benemerite cooperative, “onlus” piuttosto lacunose a rendicontare fino all’ultimo centesimo i bilanci milionari di risorse pubbliche, (non ho dubbi al riguardo sulla C.R.I.!), significa che il cosiddetto decreto SALVINI funziona, con la riduzione del finanziamento pro-capite, togliendo l’alibi di una “accoglienza” che non ci possiamo permettere per diverse ragioni.
Riporto alcune dichiarazioni del cardinale africano ROBERT SARAH, certamente coraggiose ed in controtendenza nella Chiesa di Papa Francesco: “…..resto perplesso di fronte a questi migranti senza documenti, senza progetti, senza famiglia, pensano di trovare quì il paradiso terrestre? Se è bene aiutarli, credo sia bene farlo a casa loro, nei loro villaggi, presso le loro tribù” ed ancora “non si possono accogliere tutti i migranti del mondo… la Chiesa non può cooperare con questi traffici umani che sembrano una nuova edizione della schiavitù. Trovo scandaloso che si usi la parola di Dio per giustificare tutto ciò.” Sull’Islam ed islamizzazione il cardinale ROBERT SARAH non è meno netto: “vedete che siete voi europei invasi dall’Islam: ed essi vogliono islamizzare il mondo intero!”
“I soldi a pioggia comunque di per sé non possono spiegare il perché di un dissesto così imponente. Forse neanche gli stipendi da nababbi della classe dirigente della Croce Rossa Italiana (da 100.000 in su i top managers mentre migliaia di volontari non prendono il becco d’un quattrino). Il Presidente, l’Avv. Francesco Rocca s’intasca la bellezza di 263.995 Euro più 126.525 euro per spesucce varie, totale 390.520 euro. Circa 32.000 euro al mese più o meno (quasi sotto la soglia di sopravvivenza).
Guglielmo Stagno D’Alcontres (ex Presidente di CRI Sicilia) percepiva il più modesto compenso di 260.000 euro all’anno (120.000 euro di indennità da Presidente, 120.000 Euro indennità di Amministratore Delegato più altri 20.000 Euro come indennità di Consigliere + lauti indennizzi per spese personali con rimborsi a piè di lista). Da reddito di cittadinanza.
Forse la spiegazione può arrivare dagli sprechi pazzeschi, le ruberie, gli sperperi e le consulenze d’oro? Non si sa bene.”
https://www.themisemetis.com/sociale/coce-rossa-italiana-in-rosso-dove-finiti-i-soldi/2098/
Se per una famiglia si stabilisce che se c’è, l’eventuale differenza che fa arrivare a 780 euro al mese, costituisce “l’addio alla povertà ” comprendenti progetti, integrazione, sanità,cibo,case,corsi di lingua…. per un single di quanto dovrebbe essere? Prima era sulle 1085 circa e facevano a gara per accaparrarseli, moh?
Dai dati ufficiali si evince che chi è arrivato qui clandestino è un rifugiato di guerra in percentuale irrisoria tant’è che le domande di asilo vengono quasi tutte respinte. Fino a ieri il costo di questa assistenza, allegramente speso, era simile al costo finanziato per il reddito di cittadinanza che al contrario ha invece tanto allarmato gli economisti Molti nostri anziani debbono vivere con molto meno: le pensioni minime fino a poco tempo fa erano intorno ai 500e. Con i 35e portati a 22e il costo per persona assistita è più di 660e al mese.
Molti nostri concittadini vanno a raccattare gli avanzi dei mercati per poter mangiare frutta e verdura e molti vanno a fare la fila alla caritas per mangiare.
Penso che un po’ di vergogna non guasterebbe a leggere questo articolo
Ancora più vergognoso dopo aver letto il post di Pavoni di cui, diciamo la verità c’era già stato sentore. Chissà poi perché i dirigenti della croce rossa hanno sempre tanti nomi e cognomi?
Alla faccia del volontariato, mi domando ora che farà la croce rossa italiana, andrà alle feste, alle sagre per l’assistenza in caso di incidenti, facendosi pagare profumatamente, come sempre ha fatto. E poi?
Tempo fa ci fu una diatriba tra colori di croci perché una delle due si era messa a fare concorrenza sleale. Ma di chi, di che , di cosa stiamo parlando? Ma voi quando parlate con una persona dove la guardate sotto le scarpe?
Ahahahahah, volontariato, accoglienza, integrazione, solidarietà. È con immenso dolore che ci comunicano la loro scomparsa. E io che pensavo che lo facessero per soldi!!!!!
…Croce rossa, si si, di vergogna!!?? gv
Grazie Salvini! Chi vuol accogliere lo faccia su base volontaria con i suoi soldi. Non con i soldi dei contribuenti. La Presidente chieda i soldi ai suoi associati se vuol fare accoglienza altrimenti si limiti a fare ciò che il bilancio e lo scopo associativo consentono.
A differenza della Croce Rossa, che boicotta una legge dello Stato, Socrate, che pure riteneva ingiuste le leggi di Atene, le rispettò fino all’ultimo tant’è vero che bevve la cicuta. La Croce Rossa non deve essere né di destra, né di sinistra, deve essere apolitica e apartitica.
Finiti soldi……finito amore!!!!!!!!!
Ciò che dice oggi il Cardinale Sarah lo dicevamo noi cinquanta anni fa: mettiamoli in condizione di fare da soli. Gli Africani si sono dati a guerre tribali, con governi tribali per lo più ladri e criminali. Al soldo dei neocapitalisti, con la Cina in testa. Ci mandano in Europa la schiuma delle tribù, formata pure da criminali. Come fece Castro quando aprì le carceri dei detenuti politici e quindi si sbarazzò dei criminali, mandandoli negli USA.
Comincio ad essere nauseato con tutti quelli che si appellano al buon cuore democratico e cristiano per accogliere i barconi pieni di Oseghale e spacciatori. E magari pure di terroristi. Con donne incinte e bambini e bei giovani molto in carne. Possono fregare il maceratese inconsapevole, ma non chi ha visto come sono ridotti quelli che realmente fuggono da guerre e carestie.
La mia paura è che questi baldi giovani, per ostacolare il successo dei populisti e dei sovranisti, possano essere mobilitati da forze che vogliono continuare la pacchia dell’alta finanza che governa il mondo, per creare confusione e magari sparatorie e attentati. Non è questione di civiltà democratica, ma solo di calcoli affaristici.
Consiglierei Salvini di darsi una calmata postando foto alla Berlusconi o con armi che neanche sa tenere in mano. Pensi ad organizzare una difesa armata del territorio, perché non vogliamo finire come agnelli sacrificali per colpa dei progressisti cha hanno venduto l’Italia e i lavoratori ai loro padroni finanziari mondiali. Un tempo noi della Sinistra temevamo i golpe di Destra. Oggi, invece, temiamo i golpe progressisti, che quando perdono la poltrona rischiano di morire di raffreddamento nella schiena.
Finito soldi, finito ammore ! (detto con l’accento di una prostituta dell’est)
Ma, sarà che le crocerossine me le ricordavo a Custoza nel 66, terza d’indipendenza, quando una di loro che sembrava uscita da un romanzo di Hemingway mi fasciò una mano che avevo incautamente infilato in un cespuglio di rovi. Non faccio in tempo a chiedergli il numero del cellulare che è già bella che sparita. Da allora qualcosa è cambiato, di certo… non chiederei più numeri telefonici. Sarei dispiaciuto se almeno una ottantina di milioni di italiani se non siamo già di più, leggessero questo articolo. Capirebbero che con il tempo le cose cambiano anche se la” bontà “resta. Solo che anche lei si è dovuta adeguare, costa e forse è un tantinello ipocrita. Educato ad Oxford non conosco molte parolacce e siccome non sono neanche tanto sicuro della traduzione, le ometto. Però, non vorrei passasse un messaggio sbagliato, ma con una metafora spiegare il perché. Un sacco vuoto e non parlo del migrante che qui centra e non centra, anzi probabilmente non c’entrerà più e almeno questa è fatta o si spera, così Salvini potrà dedicare più tempo allo studio delle nuovi armi per combattere le povertà con il reddito di cittadinanza con cui alla fine ce la sta facendo ad affossare i 5stelle che se perdono qui, dove vanno a vincere visto che tutto il resto in Italia oramai lo decide solo Salvini, ministro ad interim di tutti i ministeri che ci sono salvo una delega a Conte per fare l’ usciere a Palazzo Ghigi e telefonare a Di Maio. Ah, la metafora del sacco. Se il sacco non è pieno di biada non sta dritto e cosi non posso prenderne una parte per impedire che cada e che i cavalli, molti in verità e che corrono tutti per l’Associazione Cavalli Volontari più o meno come quelli che corrono a Corridonia con quest’ultimi che ad essere sinceri sembrano più da mutua, mentre quelli che sono anch’essi volontari ma non corrono e pur se pochissimi, hanno bisogno di tuta la biada del sacco per supportare tutte le energie mentali notevolmente spese nelle attività gestionali, ma non troppo. Ma poi il sacco comunque cade, verrebbe da dire! Sì, ma che nessuno si preoccupi, non fa in tempo ad afflosciarsi che è già di nuovo pieno. E’ il miracolo italiano a cui confronto il Sogno Americano diventa un’incubo. Esaurito per stamattina il mio solito cumulo di sciocchezza, mollo.
…mah, forse c’è accoglienza che non è degna di un essere umano e ci sono esseri umani che non sono degni di fare accoglienza, o magari anche di riceverne; ai paccheri l’ardua sentenza!! gv
E’ finita la Pacchia anche x voi, come dice SALVINI.
la pacchia è finita!!!! bravissimo Salvini
Questa dichiarazione della presidente della Croce Rossa si qualifica da sola. Sarebbe stato meglio rimanere in un dignitoso silenzio che dire parole contrarie allo spirito che dovrebbe animare questa associazione. Sembra il titolo di un vecchio film: “Anche i ricchi piangono”.