Entra in un ufficio comunale e porta via il cellulare di una dipendente. E’ successo oggi, verso le 13 a Porto Recanati. Un uomo di 50 anni, residente nel Fermano e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato pochi minuti dopo il furto dai carabinieri della Compagnia di Civitanova, supportati dagli uomini della stazione e da quelli della Compagnia d’intervento operativo Calabria, in collaborazione con i vigili urbani. Un’azione tempestiva che ha permesso all’Arma di trovare il ladro con il cellulare ancora in suo possesso, nonostante i tentativi di venderlo ad alcuni passanti. Verso le 13 il 50enne è entrato in Comune e approfittando di un momento di distrazione di una dipendente, una donna di 55 anni, le ha sottratto uno smartphone Samsung del valore di 300 euro circa e poi è scappato. La donna però si è accorta subito del furto e ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, fin dal primo presidio, dei vigili urbani, fornendo descrizione e particolari dell’uomo. Grazie al coordinamento fra polizia locale e gli uomini di rinforzo all’Arma del Cio Calabria è stato possibile rintracciare il 50enne alla stazione. Durante il percorso aveva provato a vendere lo smartphone ad alcuni passanti, ma invano. Quando i carabinieri lo hanno trovato aveva ancora con sé il cellulare che è stato sequestrato e riconsegnato alla vittima. Lui è stato arrestato e dovrà rispondere di furto aggravato. Prevista per domani la direttissima.
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