L’ambulanza incastrata oggi pomeriggio con l’intervento dei vigili del fuoco
Ambulanza incastrata nel sottopasso del Castellaro. Ennesimo incidente a Civitanova nel sottopasso che da corso Umberto I conduce sulla Statale 16. A rimanere incastrata stavolta è stata un’ambulanza della Croce rossa di Macerata che verso le 16,30 ha imboccato il sottopasso dalla rotatoria Loriblu verso corso Umberto I toccando però il soffitto del viadotto. A bordo anche un paziente con un familiare per un trasporto programmato. Non è la prima volta che furgoni e mezzi di altezza superiore a 2 metri e 15 centimetri rimangono incastrati nel sottopasso. Sul posto i vigili del fuoco di Civitanova che hanno agganciato l’ambulanza col verriccello dopo aver sgonfiato le gomme per consentire al veicolo di uscire. Sul posto anche la polizia municipale che ha chiuso l’ingresso in entrata dalla statale.
(foto Federico De Marco)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Il COMITATO NO SOTTOPASSO VIA CARDUCCI ha denunciato più volte, sia su questo giornale online che sui due quotidiani locali, l’inadeguatezza del sottopasso del Castellaro, durante l’ultima campagna elettorale amministrativa del 2017, portandola a conoscenza degli elettori con volantini e manifesti: SOTTOPASSO CASTELLARO DA RIFARE in contrapposizione al SOTTOPASSO VIA CARDUCCI S.S.16 DA NON FARE, l’unico intervento effettuato è stato quello di aver rifatto l’intonaco fatiscente, cadeva letteralmente a pezzi, e dipinto i bordi con strisce bianco/rosse in modo da indurre a maggiore attenzione; ma dati i numerosi “incastri” di mezzi furgonati, e quello che è ancora più grave sopratutto a diversi mezzi di soccorso, stupisce che chi di dovere, presumo le FERROVIE DELLO STATO, non intervenga ad ampliare l’altezza della luce dei due sottopassi in entrata ed uscita di 20/30 centimetri scavando la sede stradale che oltretutto con i vari rifacimenti dell’asfalto si è alzata riducendo l’altezza utile al passaggio dei mezzi.
Oppure, sarebbe la soluzione ottimale, rifare ex-novo il sottopasso con altezza adeguata e senza l’attuale ampio muro divisorio come è stato realizzato alla fine del lungomare nord, conosciuto come sottopasso BROCCOLO, e gli “incastri” non ci sarebbero più….
Tutto vero. Potrei condividere i suggerimenti, però è anche vero che gli autisti dovrebbero aprire bene gli occhi e ricordarsi dell’altezza del mezzo che guidano e di cui sono responsabili.
…Croce Rossa..eh..!? Andiamo bene!! gv
Non ho capito se quel sottopasso ha il manto stradale troppo alto,o il ponte ferroviario troppo basso.
…e già, dal sottopasso broccolo al broccolo del sottopasso (ogni riferimento all’autista della Croce Rossa è puramente causato..), l’unica soluzione, signor Valenti, credo che sia quella di far alzare di uno o due metri, a mo’ di dosso, la ferrovia da parte delle FS, e non se ne parli più..ecco..!! gv
se trasportava un paziente con urgenza…. da ritirare la patente!!!!