Tenta rapina a casa della vicina,
arrestata una 30enne

Notte da incubo per una 77enne di Treia che vive in contrada San Marco Vecchio: la vicina di casa, Teresa Venanzetti di 30 anni, ha assaltato la sua abitazione per rapinarla. Ma, dopo che è entrato in funzione l’allarme e che sul posto sono giunti i nipoti e i carabinieri, la donna è stata costretta a fuggire. E’ stata poi arrestata, dopo aver aver minacciato i militari con una bottiglia. E’ successo intorno alle 23,40 di domenica. La 30enne ha prima rotto i vetri della porta del garage della villetta in cui abita l’anziana e poi ha preso una cesoia con la quale ha cercato di sfondare la serratura della porta per entrare all’interno della casa e rapinarla. Ma l’allarme, che ha fatto partire le chiamate di soccorso alla figlia e a tre nipoti, è entrato in funzione e sono stati allertati i carabinieri. Nel frattempo, la 77enne ha anche raggiunto la porta aggrappandosi alla maniglia per cercare di evitare che la 30enne entrasse. La donna, con una felpa nera col cappuccio a nascondere il volto, è comunque riuscita a rompere la serratura e a dirigersi verso la camera dell’anziana alla ricerca di contanti, minacciando la 77enne ed intimandole di consegnarle il denaro. Il rumore delle auto dei nipoti giunte sul posto e la luce dei fari ha costretto la 30enne a lasciare nel garage la televisione che aveva preso nella camera da letto dell’anziana e a scappare. I nipoti l’hanno inseguita con l’auto, sul posto sono poi arrivati carabinieri di Treia e del Radiomobile della Compagnia di Macerata che si sono messi all’inseguimento della ragazza fino a raggiungerla. Lei ha reagito minacciandoli con una bottiglia, ma è stata bloccata. E’ stata arrestata per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale, ora si trova ai domiciliari.