Alessandra Cervigni mentre effettua il prelievo del sangue per la tipizzazione
di Marco Ribechi
Compie 18 anni e la prima scelta fatta da maggiorenne è iscriversi al registro per donare il midollo osseo. Alessandra Cervigni, maceratese (vive nella frazione di Villa Potenza), nata il 19 maggio del 2000, non ha perso tempo per offrire il proprio sostegno ai tanti malati le cui speranze di vita sono appese alla possibilità di trovare del midollo osseo compatibile. Nel giorno del suo compleanno ha deciso di uscire in anticipo da scuola, l’istituto tecnico economico Gentili, per raggiungere il centro trasfusionale di Macerata e effettuare la tipizzazione del midollo. «Salvare una vita è una chance da non farsi scappare – spiega la ragazza – il primo passo è iscriversi al registro nazionale e mondiale. Solo in caso di necessità si viene chiamati per donare. Visto che la compatibilità è di uno su 100mila si può dire che è come trovare un gemello di sangue».
L’iscrizione al registro dei donatori
Alessandra Cervigni si è avvicinata all’Admo – Associazione donatori midollo osseo – in seguito a necessità famigliari e subito ha deciso di impegnarsi come volontaria nelle piazze per sensibilizzare la cittadinanza. «Si può essere donatori solo tra i 18 e i 35 anni – continua la volontaria – per questo ho dovuto attendere la maggiore età per iscrivermi al registro». Dopo essere uscita con tre ore di anticipo dalle lezioni si è recata al centro trasfusionale di Macerata dove alle 11,45 circa è stata schedata a livello mondiale poichè le donazioni possono avvenire anche tra Stati differenti. «Il vero problema è che c’è poca informazione – dice Alessandra -, si confonde tra il midollo osseo e il midollo spinale, quindi per paura molte persone rinunciano ad offrire una speranza a chi lotta per la propria vita. La mia scelta vuole anche essere un segnale verso chi non conosce bene questa realtà». Volontaria dell’Admo già dal 2016 pochi mesi fa ha anche contribuito ad organizzare un’assemblea di istituto dove i responsabili dell’Admo hanno potuto incontrare gli studenti dell’Itc Gentili. «L’iscrizione al registro è stata un’esperienza davvero bella ed emozionante – conclude la giovane volontaria – ora è il momento di festeggiare la maggiore età con la mia famiglia e poi con i miei amici».
Chi ha tra i 18 e i 35 anni può andare al centro trasfusionale dell’ospedale, da lunedì a venerdì dalle 9 a mezzogiorno, e iscriversi al registro donatori di midollo osseo.
Alessandra Cervigni con la maglietta dell’evento nazionale Match it Now, sulla donazione di midollo osseo
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❤
grande!!!!!
Ogni tanto una buona notizia ci vuole! Brava!