Brutte notizie per gli automobilisti delle Marche: dopo anni di flessione tornano infatti a crescere le tariffe rc auto praticate in regione. A Macerata le tariffe più alte. Lo denuncia il Codacons, che diffonde oggi un rapporto elaborato dall’associazione sulla base dei dati Ivass e Istat. «Assicurare un’auto nelle Marche costa oggi mediamente 412,1 euro all’anno (contro una media nazionale di 420 euro) con una crescita delle tariffe del +2,4% rispetto al trimestre precedente – spiega l’associazione – Un rincaro che non appare giustificato, considerato che in base agli ultimi dati Istat disponibili e riferiti al 2016, nella regione si è registrata una forte flessione dell’incidentalità sulle strade, con i sinistri diminuiti su base annua del -2,8% e i feriti del -2,6%». A livello provinciale Macerata è la città dove l’assicurazione costa di più (429,2 euro), seguita da Ancona (423,1 euro), Fermo (409,0 euro), Pesaro e Urbino (403,4 euro), Ascoli (379,7 euro). Il comparto assicurativo rimane uno dei settori più delicati per i consumatori, sia perché incide in modo evidente sui bilanci delle famiglie, sia perché è assai difficile districarsi nel caos di tariffe, offerte, condizioni, contratti e clausole e far valere le proprie ragioni di fronte ai colossi assicurativi. In soccorso degli utenti il Codacons ricorda che è ancora possibile usufruire dello “scudo legale” messo a disposizione dall’associazione: una copertura assicurativa che difende anche dalle stesse compagnie di assicurazioni, perché copre le spese per l’assistenza giudiziale e stragiudiziale, senza alcuna franchigia né numero massimo di sinistri, per controversie che includono una moltitudine di settori, tra cui telefonia, banche, energia e le stesse assicurazioni (info e dettagli sul sito www.codacons.it).
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Aldilà degli aumenti contrattuali ,le assicurazioni aumentano anche perché la società in un modo o in un altro paga i danni di chi gira senza rca , si fa tanta pubblicità di sistema di video sorveglianza e la famosa targa system e pure c’e gente che gira senza ,in un paese civili che si rispetti con i mezzi a disposizione non si riesce a contrastare queste lagune ,secondo me e semplice la banca dati della motorizzazione in tutte le provincie dovrebbe fare delle accurati indagini, esempio ho in circolazione tremila veicoli duemila sono assicurati e gli altri mille scoperti di rca a questo punto si dovrebbe accendere un campanello e controllare se i veicoli non assicurati sono fermi in arie privati e non marcianti? sono auto d’epoca e non marcianti ? ho questi signori camminano e nessuno controlla, basterebbe che la motorizzazione manderebbe a ogni singolo comando di pubblica sicurezza di ogni comune l’elenco dei veicoli sprovvisti di rca cosi da controllare se i veicoli scoperti sono marcianti o fermi in arie private come sopra citato ,si che allora le cose potrebbero cambiare.
Lacune scusate …… buona serata.
ogni risorsa, mangia, dorme,forse lavora e di certo ora guida.ohcacchio.
Chi di dovere ed ha potere puo per controllare e contrastare questo fenomeno di sciacalaggio.